Introduzione
Oggigiorno l' offerta del mondo informatico lascia l' imbarazzo della scelta a quanti di noi hanno deciso di sfruttare le potenzialità messe in gioco dalle nuove rivoluzioni tecnologiche. Un' ampia fascia del mercato ormai si affida a sistemi operativi open source che permettono di intervenire su molteplici aspetti hardware e software del computer senza richiedere ingenti spese, cosa che normalmente avviene con altri sistemi operativi, che da questo punto di vista soppesano la loro qualità ed efficienza con costi più elevati. Per quanti di voi possiedono un sistema operativo Ubuntu di casa Linux non è stato di certo difficile riconoscere che l' intera interfaccia di comando, il sistema di impostazioni, di installazione di sistemi input e software sono completamente diversi. In alcune ipotesi può accadere che nonostante la grande compatibilità dei sistemi Linux, intervenga un conflitto con specifiche periferiche. UN normale controllo del driver e dell' aggiornamento del sistema operativo a volte però non può bastare se quella periferica non è compatibile. IN ragione di ciò in questa occasione vedremo come installare una stampante su Ubuntu, facendo riferimento a specifici procedimenti che per chi è nuovo, rispetto al sistema operativo, troverà riportati di seguito nella guida. Detto ciò non mi rimane che augurarvi buona lettura e buon lavoro!
Occorrente
- Computer
- Stampante
- router in caso di stampante di rete
- Cavi usb o eth (rj45 utp cat 5>6)
Il computer può dialogare con la stampante in diversi modi. La maggior parte delle stampanti, da qualche anno, ormai, utilizzano la porta USB. In altri casi, sicuramente più costose, in genere le stampanti laser, utilizzano la porta Ethernet. La periferica può essere collegata mediante rete WiFi. Tra le possibilità, scegliere l'ultima citata è raccomandabile in quanto lasciamo cosi libere le porte USB e oltremodo sarà possibile utilizzare la periferica senza l'intralcio dei cavi.
Per cominciare, andiamo su "Sistema", poi "Amministrazione" e infine su "Stampa". Cliccate quindi due volte su "Nuova Stampante". In questo caso, apparirà la finestra di dialogo che condurrà alla corretta installazione della stampante. Nel primo passo sarà selezionare il tipo di collegamento, quindi USB se è locale, Ethernet se è di rete. Nel caso si scelga la modalità "locale", la stampante potrà essere individuata dal sistema o inserita manualmente. Nel caso si possegga una stampante di rete, la si potrà individuare nelle varie tipologie di reti presenti, specificando l'host e l'eventuale nome utente e password.
Successivamente, il sistema richiede le informazioni pertinenti il modello della stampante, la casa madre, ossia di produzione, e i drivers. Da alcuni anni Linux ha cambiato la modalità per reperire i drivers, quindi anche i neofiti saranno in grado di trovarli senza difficoltà. Oggi è possibile quindi trovare migliaia di drivers compatibili, offerti direttamente dalle case produttrici.
Per finire, sarà necessario inserire il nome alla stampante, scrivere una descrizione facoltativa e inserire anche la destinazione nel sistema. Se la procedura è andata a buon fine, troveremo la stampante nella finestra delle stampanti col nome scelto. Per poter accedere alle proprietà, per eventuali modifiche future, è sufficiente posizionarsi con il mouse sulla stampante e cliccare con il tasto destro su proprietà.