Come testare il funzionamento di un alimentatore
Introduzione
Il personal computer è un apparecchio elettronico che si presenta in diversi formati. Possiamo infatti distinguere terminali fissi e PC portatili, che generalmente prendono il nome di desktop computer e laptop. In questo secondo caso, si può scegliere di adoperare due tipi di alimentazione, ossia quella a batteria e quella che richiede il collegamento ad una presa elettrica. Quando colleghiamo un computer alla corrente, utilizziamo un alimentatore. Questo componente si attacca ad un'apposita porticina presente sul PC e riceve i segnali elettrici. In questo frangente, si verifica una trasformazione della tensione alternata entrante (220V) in tensione continua (massimo 12V). Sui computer fissi, l'alimentatore è semplicemente un cavo già attaccato al terminale che invia la corrente alla tower o al monitor (nel caso di PC all-in-one). Il corretto funzionamento di un alimentatore è indispensabile per far sì che un computer si possa accendere e quindi avviare. La sua manutenzione è dunque un'azione di routine che non va mai presa alla leggera. Consultando il presente dettagliato tutorial, scopriremo come testare il funzionamento di un alimentatore ATX. La procedura è molto semplice e anche i meno esperti possono portarla a termine con successo. L'importante è seguire attentamente tutte le istruzioni riportate qui di seguito.
Occorrente
- Alimentatore ATX per PC
- Graffetta
- Voltmetro
Creare il ponte di collegamento
Il controllo iniziale che dovremo assolutamente effettuare per testare il funzionamento di un alimentatore, riguarda l'interruttore. Quest'ultimo andrà posizionato su ON, al fine di verificare la giusta impostazione della tensione d'ingresso. Sul retro dell'alimentatore si trova uno switch di colore rosso, il quale dovrà necessariamente avere una tensione pari a 230V. Successivamente andremo ad eseguire un test sul connettore 24 PIN, da cui dipende il collegamento tra alimentatore e scheda madre del computer. Se non lo troviamo, ci basti sapere che è quel componente di dimensioni maggiori. Qualora non riuscissimo a individuarlo, l'elemento chiave da osservare è la grandezza. Precisamente il connettore 24 PIN è quello con la dimensione maggiore. Prima di avviare il test, è preferibile scollegare l'alimentatore dalla presa di corrente elettrica. A questo punto inseriremo la punta di una graffetta all'interno del PIN di colore verde. Successivamente faremo altrettanto con il PIN di colore nero. Così facendo, otterremo un ponte di collegamento.
Testare il connettore della scheda madre con il voltmetro
Il lavoro per testare il funzionamento di un alimentatore che collega il PC alla presa di corrente conviene proseguirlo dopo la messa in funzione del salvavita domestico. Ad ogni modo, evitiamo categoricamente di toccare la graffetta inserita nel PIN mentre ricolleghiamo la spina alla presa elettrica. Se notiamo che la ventola gira, ciò vuol dire che l'alimentatore funziona correttamente. Lasciamolo acceso senza rimuovere la graffetta ed impostiamo un voltmetro su corrente continua. Ora andiamo a controllare le tensioni sul connettore 24 PIN della scheda madre. Inseriamo la punta nera del voltmetro nel PIN di colore nero e quella rossa in uno degli altri PIN.
Sul tester dovremmo visualizzare un valore di tensione. Il test ci rivelerà un corretto funzionamento nel momento tale valore corrisponderà ad un parametro regolamentare. Qualora si verificasse il contrario, sarebbe un campanello d'allarme sul malfunzionamento dell'alimentatore sottoposto al test.
Testare il connettore della CPU
Per testare il funzionamento di un alimentatore in maniera precisa e scrupolosa, dobbiamo controllare lo stato dei connettori relativi alle principali periferiche del computer. Essi hanno solitamente una forma piatta e dispongono di 4 PIN contigui. Per proseguire con il nostro test, andiamo ad inserire il voltmetro nel connettore relativo alla CPU, ossia quello di forma quadrata con i 4 PIN. Utilizziamo la medesima procedura adottata in precedenza. Potremo infine confrontare i valori di tensione segnalati per capire se corrispondono a parametri conformi. Ricordiamoci di non toccare mai i fili scoperti né alcuna parte metallica attraversata da corrente. Toccare le graffette potrebbe essere davvero pericoloso in ogni fase della verifica, soprattutto se l'alimentatore non funziona come dovrebbe.
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Consigli
- Non collegare l'alimentatore alla presa elettrica fino a quando non viene richiesto.
- Controllare sempre il corretto funzionamento del salvavita domestico prima di testare l'alimentatore.