Formattare un PC dal Bios
Introduzione
Ogni due anni circa (anche una volta l'anno se utilizzate il pc molto di frequente, riempiendolo continuamente di dati) occorre una formattazione completa del disco fisso, per eliminare così il frequente problema dell'eccessivo rallentamento del sistema. Per fare ciò, uno dei metodi più diffusi utilizza il cosiddetto BIOS. Il Bios è quell' insieme di cosiddetti routine software, attraverso cui si possono utilizzare tutta una serie di funzioni di base per l'accesso all'hardware del computer da parte del sistema operativo e dei programmi. Inoltre, come tutti gli informatici sapranno il Bios è contenuto all'interno della memoria Rom, ovvero quella memoria contiene tutte le informazioni scritte dalla casa produttrice per avviare il sistema operativo e dare vita al computer. In quella memoria non si può scrivere o modificare le informazioni che sono state già introdotte e che noi troviamo all'acquisto del computer. Ecco come Formattare un PC dal Bios.
I dispositivi
La prima cosa da sapere è che questo metodo non vale per hard disk (HDD) a controller SATA in modalità RAID, ovvero per quegli HDD collegati in serie da interfacce del tipo appena detto (tipico esempio di questi collegamenti sono i server). Per tutti gli altri tipi di dispositivi non avremo questo tipo di problema. L'hard disk come tutti conosciamo è la memoria di massa ovvero qualunque tipo di informazione che noi salviamo sul nostro computer va ad immagazzinarsi all'interno di questa memoria di massa. Non è una memoria volatile quindi quando salviamo un file o un qualcosa, rimane fisso sulla memoria. L'hard disk HDD o SDD può essere migliorato con alcuni dispositivi o addirittura controller come in questo caso dei dispositivi SATA che appunto, tendono ad aumentare le prestazione dell'hard disk.
Il boot
Spegniamo il computer e riavviamolo dopo qualche secondo. Appena compare la prima schermata (solitamente quella della scheda video) dobbiamo velocemente premere F2, F4 o Canc (variabile a seconda del PC) prima che il PC proceda con l'accensione. Per sapere qual è il tasto da premere, dobbiamo guardare in basso a destra di questa prima schermata. Premuto il tasto o la combinazione di tasti, accediamo al Bios. Nella sua tipica schermata blu elettrico, cerchiamo il comando " First boot service" (o "Boot") e, coi tasti "+" e "-", impostiamo come primo boot "CD ROM" mentre come secondo boot, in "Second boot service", l'opzione "HDD-0". In questo modo eseguiremo il Boot da CD-ROM. Questo procedimento è un comune passaggio che viene fatto all'interno di tutti i computer quando qualche utente vuole cambiare le impostazioni predefinite del proprio computer o addirittura per cambiare il sistema operativo o per tanto altro. Se non siamo abbastanza pratici nel campo, consigliamo sempre di prendere alla lettera questa guida e di andare a vedere anche qualche tutorial fondamentale per la formattazione.
Il ripristino
Una volta finita la formattazione reinserite i valori di boot preinstallati su "Floppy". Ora dobbiamo inserire il CD di windows per poi riavviare il computer. Dopo pochi secondi, apparirà la scritta "premere un tasto per avviare da CD-ROM", voi cliccate un tasto qualsiasi. Nella nuova schermata blu che apparirà potremo vedere che, dal disco, il PC sta copiando dei file per la RAM e successivamente apparirà la licenza d'uso di Windows. Premendo su "F8", apparirà la consolle di ripristino, ma volendo noi formattare e non ripristinare, premiamo su "Esc". Il ripristino avviene tramite questi passaggi appena elencati. Ricordiamo che se il computer non dovesse essere ripristinato correttamente, i dati che sono al suo interno potrebbero andare persi. Per evitare tutto ciò, consigliamo sempre di fare un backup di tutti i file importanti o un backup totale.
Il tipo NTFS
Tornando ora sulla schermata che mostrava inizialmente le partizioni, premiamo "Invio" secondo le indicazioni, per avviare la formattazione (è consigliata la formattazione completa). Impostiamo il file system di tipo NTFS. La formattazione completa dell'hard disk durerà diverso tempo (anche una o due ore nei casi più drastici) a seconda della dimensione del disco. Una volta terminata, il CD inizierà a copiare automaticamente i files necessari per la reinstallazione di Windows e, quando avrà concluso, riavvierà il PC. Il tipo NTFS serve per indicare il controllo di coerenza del disco eseguito quando il nuovo o vecchio sistema operativo rileva qualche errore sul disco fisso. Semmai dovesse rilevare qualche errore, vuol dire che non abbiamo portato a buon fine la formattazione del Bios. Se il controllo si ripete vuol dire che c'è appunto un errore sul disco fisso, riguardante molte volte anche i dati. Questo succede molto raramente.