10 consigli per velocizzare Ubuntu
Introduzione
Ubuntu è un sistema operativo distribuito da Linux. Canonicals, i principali sviluppatori, cooperano con la comunità Linux per garantire la massima efficienza. Tuttavia, come tutti i sistemi operativi, anche Ubuntu con il passare del tempo tende a rallentare, per una serie di motivi; ma con qualche piccolo accorgimento è possibile mantenere alte le sue prestazioni. Vediamo quindi 10 consigli per velocizzare Ubuntu.
Fare gli aggiornamenti
Gli aggiornamenti periodici servono ad eliminare alcuni bug che fanno calare le prestazioni del sistema. Le versioni più recenti di Ubuntu richiedono come minimo due aggiornamenti l'anno. Per effettuare l'upgrade dei pacchetti Linux, cliccate sulla griglia in basso a sinistra, poi su "Terminale". Adesso digitate i seguenti comandi: "sudo apt-get update". Invece, per passare alla versione più aggiornata di Ubuntu, digitate: "sudo do-release-upgrade" e premete "Invio".
Utilizzare Lubuntu
Molte versioni Ubuntu utilizzano desktop GNOME 3, che offrono un buon bilanciamento tra grafica ed efficienza delle risorse. Tuttavia, alcune versioni, soprattutto le più vecchie, presentano desktop che rallentano il sistema. Per risolvere il problema basta installare il desktop Lubuntu. Per farlo, accedete a "Terminale", dunque digitate "sudo apt- get install lubuntu - desktop". Dopo averlo scaricato, cliccate sull'icona apparsa sul desktop.
Usare un SSD
Gli SSD (Solid State Drives) sono unità di memoria che consentono di conservare permanentemente file e dati. Rispetto ai classici hard disk, hanno tempi di accesso e scrittura molto più veloci. Per mantenere elevate le prestazioni degli SSD, bisogna effettuare il comando TRIM, che cancella in automatico i blocchi di dati non utilizzati. Per eseguire il comando, scrivete sul terminale "sudo fstrim -v".
Installare la RAM
La velocità del computer dipende molto dallo spazio di memoria della RAM. Ubuntu richiede minimo 2 GB di RAM, ma quando si scaricano nuovi programmi e applicazioni, lo spazio potrebbe non bastare. La scelta migliore è installare altre RAM, infatti ogni PC ha appositi spazi in cui poter inserire i chip di memoria virtuale. Per vedere quanti chip possono essere utilizzati, digitate sempre sul terminale "libero -m".
Interrompere le app
Quando si installano molte app, il sistema tende ad andare in sovraccarico perché la maggior parte delle applicazioni si autoavviano all'accesso. Per impedire che si attivino, andate su "Startup applications" dal menu a griglia, dopodiché cliccate sulle singole app e premete "Rimuovi". Inoltre, per bloccare l'esecuzione di un servizio inserite il comando "sudo servizio stop". Mentre per interrompere un programma, digitate "sudo apt-get remove".
Aumentare lo Swap
Quando la RAM è insufficiente, le pagine inattive vengono spostate nello spazio Swap. Tale spazio non è altro che un'area del disco rigido. Se neanche lo Swap è sufficiente, allora bisogna aumentarne le dimensione, usando il gestore di dischi Gparted. Innanzitutto, inserite una memoria di archiviazione esterna, come una chiavetta USB, e aprite Gparted. Adesso selezionate "Crea nuova partizione" per creare uno spazio più grande.
Installare il preload
Il preload è un'operazione che conserva i file necessari nella RAM, accelerandone l'efficienza. In pratica, il preload controlla le app che utilizzate più di frequente; quindi fa in modo che tali programmi vengano caricati per primi e avviati più velocemente. Per effettuare il preload, inserite il comando "sudo apt- get install preload". Fatto ciò, riavviate il sistema e l'operazione verrà eseguita in background.
Usare specchi locali
Un altro consiglio per velocizzare Ubuntu consiste nell'utilizzare i mirror locali. Solitamente, lo specchio più vicino è selezionato automaticamente, ma se volete cambiare le impostazioni e sceglierne uno più adatto alle vostre esigenze, cliccate su "Software", poi su "Software e aggiornamenti", "Scheda Software Ubuntu", "Scarica da". Ora potete scegliere il mirror che preferite.
Rimuovere i file
I file appesantiscono il sistema, quindi è preferibile eliminare quelli che non servono più. Solitamente questo tipo di file sono contenuti nella sezione "Download". Per eliminarli facilmente, date il comando "sudo apt-get clean". Se invece volete cancellare i pacchetti che non utilizzate più, scrivete "sudo apt-get autoremove".
Ridurre il surriscaldamento
L'ultimo consiglio è ridurre il surriscaldamento del vostro PC. Quando è surriscaldato, infatti, il computer lavora più lentamente. La soluzione più efficace è installare uno di questi due tool: TLP, che riduce i consumi energetici, e CPUFREQ, che permette di scalare la velocità della CPU. Per il primo, scrivete "sudo apt-get install tlp tlp- rdw". Per il secondo, "sudo apt-get install indicator - cpufreq".