Chrome Remote Desktop: cos'è e come funziona
Introduzione
Molti di voi avranno sentito parlare di Chrome Remote Desktop. Si tratta dello strumento offerto da Google che permette ad ogni utente di accedere ai propri (o agli altrui) dispositivi da remoto, grazie ad una funzione che consente di controllarli da uno smartphone, da un tablet o anche da un computer, in modo gratuito e senza dover ricorrere all'utilizzo di software di terze parti o a lunghi e complessi processi di configurazione. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi cos'è e come funziona Chrome Remote Desktop.
Occorrente
- Programma Chrome Remote Desktop
- Browser Google
- Connessione internet attiva
Effettuare la configurazione del programma
Per iniziare ad utilizzare questo interessante e funzionale programma, vi sarà sufficiente consultare l'indirizzo remotedesktop.google.com. Una volta dentro al programma, dovrete seguire passo passo le istruzioni mostrate sullo schermo. Nel prossimo paragrafo le sintetizzeremo, riportando gli step principali da seguire per una perfetta configurazione. Premendo il pulsante ?Inizia?, è innanzitutto possibile scorgere l'elenco dei dispositivi già configurati, in modo da gestirli in completa autonomia ed eventualmente aggiungerne di nuovi. Ma come funziona Chrome Remote Desktop? Vediamolo insieme.
Abilitare l'accesso remoto
All'interno del device per il quale si vuole abilitare l'accesso remoto (che, per convenzione, chiameremo ?dispositivo A?), occorrerà dunque installare l'estensione Chrome Remote Desktop distribuita su Chrome Web Store e, in aggiunta, caricare un software aggiuntivo, messo in automatico in download dopo aver scaricato l'add-on del browser. Dopo aver effettuato un click su ?Accetta e installa?, occorrerà dunque specificare il nome esatto del dispositivo.
Effettuare la connessione tra i dispositivi
Ora, partendo da un qualsiasi altro device (che, sempre per convenzione, denomineremo ?dispositivo B?) sarà necessario accedere in remoto a quello configurato in precedenza. Qualora si trattasse di un computer, occorrerà semplicemente aprire il browser e digitare anche in questo caso remotedesktop.google.com. Poi dovrete cliccare sul dispositivo al quale si desidera connettersi e inserire il PIN scelto in precedenza. Ad accesso avvenuto, noterete immediatamente che all'interno del browser sul dispositivo B, prenderà vita l'interfaccia del dispositivo A. Quest'ultimo potrà quindi essere controllato e monitorato da remoto, ogni volta che lo si desidera.
Interrompere la connessione tra i dispositivi
Vi ricordiamo che, nel momento in cui viene effettuata la connessione, sul dispositivo A apparirà un messaggio che certificherà l'avvenuta connessione. Ma non abbiate timore: ogni condivisione con il dispositivo B, potrà essere interrotta in qualsiasi momento, semplicemente utilizzando l'apposito pulsante. Vi ricordiamo inoltre che l'accesso è possibile anche da un dispositivo di tipo mobile. In tutti questi casi, non dimenticate però di installare l'applicazione del servizio, sia su smartphone che su tablet, in versione Android o iOS.