Come applicare una texture su Gimp
Introduzione
Da quando il digitale risulta applicabile anche alla fotografia, possiamo sbizzarrirci come meglio crediamo con le immagini. Il fotoritocco ci permette di fare delle vere e proprie magie, talvolta anche qualche miracolo. Questo perché abbiamo una vasta scelta in fatto di software adibiti al photo editing. Abbiamo analizzato più volte le straordinarie capacità di Photoshop, ma esiste un altro programma altrettanto valido, ossia Gimp. Si tratta di un editor molto semplice da usare che ci aiuta a realizzare dei lavori di grande effetto. Abbellire le foto, manipolarle e stravolgerle è davvero facile con Gimp. Quest?ultimo, oltretutto, non è un programma troppo costoso, quindi è alla portata di tutti. Andiamo a conoscerlo un po? più da vicino provando qualche funzione in particolare. Nella seguente guida vedremo dunque come applicare una texture su Gimp. La procedura è tutt?altro che difficoltosa, anzi anche coloro che sono alle prime armi possono ottenere dei risultati strepitosi.
Occorrente
- Versione più recente di Gimp
- PC
- Connessione a Internet
- Immagine da modificare
Scaricare e installare Gimp
Gimp è un software che fortunatamente non dobbiamo pagare una fortuna. Si tratta infatti di una risorsa gratuita che possiamo scaricare su qualunque sistema operativo, Se vogliamo provarlo, allora raggiungiamo il sito web ufficiale al seguente indirizzo: https://www.gimp.org/. Da qui dovremo semplicemente cliccare sul pulsantino di colore arancione che ci indica la versione più recente di Gimp, la 2.8.22. Attendiamo il completamento del download, cosicché possiamo avviare la procedura d?installazione. Facciamo doppio click con il tasto sinistro del mouse sull?icona raffigurante un lupetto con in bocca un pennellino a mo' di sigaro. Adesso seguiamo la procedura guidata. Al termine del setup, potremo avviare il programma e lavorare al ritocco delle nostre foto.
Avviare Gimp e scegliere l’immagine da modificare
Ora che abbiamo avviato Gimp con il famigerato doppio click sull?apposita icona, scegliamo le foto su cui applicare la texture. Per un risultato ottimale e una resa perfetta, è preferibile caricare delle immagini ad alta risoluzione. Ricordiamoci soltanto che le foto in formato .raw sono particolarmente grandi in termini di MB, quindi rischiamo di appensantire Gimp. Lavoriamo prima sui .jpeg che pesano meno, purché abbiano una risoluzione medio-alta. La qualità in tal senso è davvero importante ai fini di un risultato professionale e quasi totalmente privo di difetti. Andiamo qundi ad aprire il file che contiene il pattern per la nostra texture. Andando in alto sulla schermata di Gimp, portiamoci sull?opzione "Apri come livelli" dalla scheda "File". Ora importeremo l?immagine su un altro livello. Apriamo la scheda "Livelli" e vedremo due layer. Il primo contiene l'immagine di base, mentre nel secondo troveremo il file che abbiamo importato.
Applicare la texture sulla foto
Avendo i layer che ci servono per applicare una texture su Gimp, possiamo procedere con il ritocco della foto. In prima battuta selezioneremo il livello relativo alla texture. Clicchiamo una sola volta su di esso e decidiamo quale sarà l?effetto di sovrapposizione migliore per la nostra immagine. Apparirà un menù a tendina in alto. Ora andiamo a scegliere la modalità "moltiplicatore". In questo modo riprodurremo più volte i colori dell?immagine sottostante con il pattern. Sperimentiamo liberamente con diverse prove dei vari effetti effetti di sovrapposizione, finché non troveremo quello che più ci aggrada. Giochiamo anche sull?opacità, modificandone i valori a nostro piacimento, fino ad ottenere un risultato soddisfacente. Concludiamo con il salvataggio del nostro lavoro, che potremo riaprire ed eventualmente modificare in qualsiasi momento.
Guarda il video

Consigli
- Aggiornare Gimp all’ultima versione per usufruire di tutte le sue vecchie e nuove funzionalità.
- Creare sempre due livelli distinti per rendere visibile l’effetto che viene applicato sull’immagine.
- Sperimentare combinando tra loro diversi effetti per personalizzare al massimo le foto.
- Salvare il lavoro di tanto in tanto per evitare di perdere i progressi fatti durante la fase di fotoritocco.