Come aprire siti bloccati
Introduzione
Con il passare degli anni anche il mondo di Internet si è lentamente evoluto e, nel frattempo, rivoluzionato: sono stati creati e modificati numerosissimi siti web e altrettanti social network che raccolgono l'interesse di milioni di persone in tutto il mondo. Sfortunatamente, però, non sempre è possibile accedere al proprio sito internet preferito o al proprio profilo in un determinato social network a causa dei blocchi che vengono imposti proprio sopra a questi siti web da parte di chi amministra il sistema dal quale si prova ad accedere dentro a questi siti bloccati.
Per fortuna però esistono ormai diversi modi per superare questi blocchi. In questa breve e semplice (ma altrettanto utile e funzionale) guida cercherò di illustrarvi al meglio, passo dopo passo, proprio come superarli e (quindi) come poter aprire tali siti bloccati.
Cambiare i server DNS della connessione.
Tutti i modi che possono essere utilizzati per aprire un sito bloccato sono veramente tanto semplici quanto intuitivi da usare e possono essere sfruttati davvero da chiunque.
Il primo modo che può essere utilizzato per tentare di effettuare l'accesso ad un determinato sito web bloccato (utilizzando un computer con sistema operativo Windows) è quello di cambiare i server DNS della connessione.
Per cambiare i server DNS della connessione Internet è necessario innanzitutto fare click con il tasto destro del mouse sulla voce "Rete"; solo successivamente bisognerò optare per la voce "Apri centro di rete e condivisione".
Dopo aver effettuato queste operazioni iniziali, vedrete aprirsi sullo schermo una finestra e su questa finestra bisogna cliccare sul tasto " Proprietà " e poi fare un doppio click su " Protocollo Internet Versione 4 (TCP/IPv4) e mettere il segno di spunta su " Utilizza i seguenti indirizzi server DNS ".
In questa fase bisogna impostare i server DNS, ad esempio è possibile impostare quelli di Google, i quali hanno come indirizzo primario 8.8.8.8 e che deve essere inserito nel campo server DNS preferito, e invece l'indirizzo secondario è 8.8.4.4, che deve essere inserito nel campo server DNS alternativo.
Per salvare tutto il lavoro effettuato basta semplicemente fare doppio click su OK e poi su Chiudi.
Se invece si utilizza un dispositivo Mac (e quindi di un sistema operativo OS Macintosh) il lavoro è leggermente differente: innanzitutto bisogna fare click su " Rete ", situata nell'angolo destro della menu bar, dopo aver fatto questo bisogna fare click su "Apri preferenze network ". Fatto tutto questo si aprirà una finestra e per portare avanti la procedura bisognerà fare click su "Avanzate", selezionare la scheda DNS e aggiungere gli indirizzi dei server DNS cliccando sul pulsante +. Per completare il lavoro basta poi semplicemente fare click su "OK" e su "Applica".
Utilizzare un software VPN
Se l'intervento sui server DNS non ha portato i risultati attesi (e talvolta, seppur raramente, questo inconveniente può verificarsi), sappiate allora che è possibile comunque provare ad aprire i siti Internet bloccati, utilizzando dei software denominati "software VPN".
Questi software intervengono sull'indirizzo ip del computer utilizzato e lo trasformano in un indirizzo IP di una nazione straniera (perlopiù americano, cinese, coreano e indiano).
Ricorrere ai proxy web
Infine, esiste ancora un terzo e ultimo modo per tentare di accedere ad un sito internet bloccato dall'amministratore del sistema. Questo terzo ed ultimo metodo consiste nel prevedere il ricorso ai proxy web, i quali non fanno altro che svolgere una funzione di intermediazione tra i siti bloccati e il computer utilizzato. Questa è l'ultima sponda; se nemmeno questo metodo funziona, provate a segnalare il fatto a chi di competenza (magari sfruttando i contatti nel sito stesso). Buona fortuna!