Il rumore bianco è un particolare tipo di rumore caratterizzato dall'assenza di periodicità nel tempo e da ampiezza costante su tutto lo spettro di frequenze. A molti potrebbe ricordare il segnale assente dei vecchi televisori analogici, oppure una zona ventosa o lo scrosciare delle onde. Questo tipo di rumore è chiamato "bianco" per analogia con il fatto che una radiazione elettromagnetica di spettro simile all'interno delle banda della luce visibile apparirebbe all'occhio umano come una luce bianca. Tuttavia nella pratica il rumore bianco praticamente non esiste: si tratta di un'idealizzazione teorica, poiché nessun sistema fisico è in grado di generare uno spettro uniforme per tutte le frequenze, mentre nei casi reali il rumore bianco è al più riferibile ad un intervallo di frequenze. Si presenta così spesso uno spettro con caratteristiche simili al rumore bianco, ma non del tutto. Spiegazione difficile? In realtà, basta pensare che il rumore bianco è un rumore senza melodia, né note, né regolarità di esecuzione, né ritornelli o elementi musicali simili. Il rumore bianco è come un rumore di sottofondo, che non disturba né vuole comunicarci qualcosa: è la colonna sonora di un momento, che rimane però in sottofondo.