Introduzione
Il termostato della lavatrice è un dispositivo che è stato sviluppato per mantenere costante la temperatura dell'acqua durante i lavaggi e per fa sì che vengano rispettati i parametri del programma scelto. Agisce sulla resistenza elettrica presente nella caldaia che avvolge il cestello: quando la temperatura arriva ai valori prefissati, viene aperto il circuito di alimentazione della resistenza. Quando la lavatrice scalda troppo l'acqua o, al contrario, non la scalda abbastanza, è possibile che il termostato non funzioni più correttamente e debba essere, quindi, sostituito. Vediamo, allora, come cambiare il termostato della lavatrice.
Prima di iniziare, è opportuno fare una premessa: essendo, comunque, la lavatrice un elettrodomestico, questa è pur sempre delicata e potrebbe bastare un piccolo errore durante la procedura per creare altri problemi. Quindi, se non si è esperti in questo settore o, comunque, non si possiedono nemmeno delle conoscenze di base, è consigliabile chiamare un professionista.
Scelta del termostato
Il termostato, generalmente, è formato da un tre contatti elettrici, un lungo bulbo ed un sensore rotondo ma, ovviamente, ogni lavatrice ha le proprie caratteristiche. Occorre, per la sostituzione, acquistare il ricambio originale o compatibile con la vostra lavatrice recandovi presso un centro assistenza muniti, quindi, del campione rotto, indicando marca e modello del vostro elettrodomestico. In commercio si vendono due tipi di termostato: il primo è fisso, non permette regolazioni di temperatura diversa da quella impostata dal costruttore ed è usato su modelli più economici; il secondo, invece, è regolabile con la manopola posta sul frontale. Questo passo è di fondamentale importanza perché l'acquisto errato del ricambio potrebbe rilevarsi fatale e danneggiare in maniera irreversibile la lavatrice costringendovi, in tal caso, ad acquistarne una nuova.
Sostituzione termostato
Come prima cosa, intanto, staccate la spina elettrica: questa regola vale per qualsiasi elettrodomestico come norma generale di sicurezza. Ora, scaricate l'acqua residua (non sempre visibile) dal tappo sul filtro di scarico. Per accedere alla parte interna della lavatrice, dovete "smontarla" estraendo con un cacciavite due o più viti posteriori ed alzare, allora, il coperchio superiore. Spesso, serve togliere anche il pannello posteriore per accedere ai cablaggi.
Il termostato fisso
Il modello fisso del termostato è montato nella parte bassa della caldaia accanto alla resistenza o, comunque, in quei dintorni Il termostato fisso, come già detto all'inizio, non permette di regolare la temperatura diversa da quella di fabbrica. Sul suo corpo sono presenti connettori di tipo "faston", che vanno estratti, e due viti da svitare per sganciarlo dalla sua posizione. Fate attenzione che potrebbe uscire un po' d'acqua che dovrete tamponare con uno straccio!
Il termostato regolabile
La versione regolabile, invece, è costituita da due elementi: il regolatore, montato dietro il pannello principale e la sonda, detta anche "bulbo", bloccata vicino la resistenza della lavatrice. A questo punto, tirate la manopola della temperatura aiutandovi con una pinza. Di solito, sotto la manopola sono presenti due viti oppure un dado stretto intorno all'asse di rotazione; questi vanno smontati. Annotate i colori dei cavi e la loro posizione sugli spinotti presenti sul termostato così da ricordare la sequenza che, poi, vi servirà in fase di rimontaggio (potete fare, per semplicità, una foto con il telefonino). Sbrogliate il tubicino che collega la sonda al regolatore e togliete il tutto. Una volta sostituito il termostato, rimontate il tutto e, ovviamente, non vi resta che accendere la vostra lavatrice e verificare che il termostato funzioni correttamente.
Consigli
- Se siete privi di esperienza o alle prime armi, fatevi assistere da un amico con conoscenza nel settore o rivolgetevi presso il centro di assistenza tecnica autorizzata!