Come collegare due monitor su un PC
Introduzione
Collegare due monitor allo stesso PC è molto semplice. Requisito fondamentale: la scheda video deve avere una seconda uscita dedicata al monitor. Quasi tutti i portatili la posseggono, ma questo non vale per i PC desktop preassemblati. In questi casi sarà necessario procedere con la sostituzione della scheda video o aggiungerne una seconda. In questa guida vedremo come collegare due monitor su un PC per, ad esempio, dilettarci con simulatori di volo, o monitorare l'andamento della borsa tenendo sotto controllo tutti gli indici contemporaneamente, oppure semplicemente avere molto più spazio a disposizione per le proprie icone. Per una visione più ampia dei collegamenti a doppio monitor su cui puoi fare affidamento, sono anche riportati televisione e proiettore che, a tutti gli effetti, sono valevi dell'appellativo di monitor (seppur non in senso stretto).
Occorrente
- Un PC.
- Un monitor o una TV o un videoproiettore.
- Un cavo VGA o HDMI.
- Una scheda video con due uscite o una scheda video esterna.
Sostituzione della scheda video
Per sostituire la scheda video del proprio PC sarà sufficiente togliere la corrente, aprire il case, svitare il dado di fissaggio della scheda video e sfilarla dal suo slot. Se, invece, si vuole aggiungere una seconda scheda, si deve controllare di avere uno slot libero (immediatamente al di sotto di quello già occupato dalla scheda già presente) nel quale alloggiare quella nuova. Talvolta la nuova scheda video non viene riconosciuta dal sistema operativo, per tale motivo occorrerà scaricare e installare gli apposito driver. Se intendi aggiungere una seconda scheda devi prima assicurarti che l'alimentatore sia sufficientemente potente (verifica il voltaggio di quello pre-installato e delle componenti in uso sul PC, in caso di valutazione negativa o uguale occorrerà sostituirlo) e che la nuova scheda video sia supportata dalla scheda madre (controlla gli slot esistenti e tieni presente che gran parte delle schede video moderne ha un collegamento di tipo PCI Express, nel caso la scheda madre non ne avesse puoi ricorrere ad un adattatore).
Collegamento con cavo VGA
Sia per notebook che per laptop, a questo punto, si dovrà solo procedere al collegamento del cavo VGA del nuovo monitor, nell'apposita presa. Se disponi di un Windows 10 (ma anche 8, le differenze sono minime), clicca sul tuo schermo con il tasto destro del mouse e seleziona la voce Impostazioni schermo. Nella finestra che apparirà seleziona l'opzione schermo e, scorrendo, individua la voce Più schermi. Clicca su rileva e, se la procedura è andata a buon fine, il nuovo monitor sarà visibile dal tuo PC. Dopo il collegamento, si potrà scegliere tra le varie personalizzazioni messe a disposizione: mantenere l'impostazione predefinita di estensione della superficie del desktop, impostare una modalità clone, e molte altre. Tieni a mente che tali opzioni variano a seconda del monitor e dei programmi installati ad esso associati.
Collegamento ad un televisore
Se come secondo monitor si intende collegare un televisore, questo deve essere provvisto di entrata VGA (o HDMI, se particolarmente moderno). In questo caso l'apparecchio può anche sostituire il monitor, senza doverlo affiancare. Si può sfruttare questa funzione, per esempio, se si vuole installare in maniera permanente una televisione a schermo piatto sulla quale riprodurre dei film o delle presentazioni di foto da un PC dedicato.
Collegamento ad un proiettore
Anche per i video proiettori si deve procedere esattamente nello stesso modo descritto per i monitor e le TV: individua la porta VGA o HDMI, collegare l'apposito cavo e verificare che il segnale stia effettivamente trasmettendo (le modalità possono variare in base al pc e al proiettore). Tieni conto della necessità di possedere una superficie adatta alla riproduzione, ovvero l'apposito telo o una parete bianca sufficientemente grande che abbia una finitura liscia e sia priva di oggetti quali quadri, lampade o mobili.
Utilizzo del cavo HDMI
Un altro modo che consente di semplificare notevolmente il collegamento, se lo schermo e il PC lo consentono, è quello che consiste nell'utilizzare un cavo HDMI. Qualora i due apparecchi non abbiano tale ingresso (tutti i modelli più recenti ne sono provvisti), sappi che esistono in commercio diversi adattatori USB to HDMI che permettono di collegare 2 o più monitor extra. Se si opta per questa soluzione, nel caso in cui si volesse collegare un televisore, sarà anche possibile trasferire sullo stesso cavo HDMI sia video che audio. Utilizzando i soli cavi VGA infatti servirà necessariamente un secondo collegamento che consenta di poter ascoltare l'audio dalla TV (anziché dalle casse del PC o notebook). Anche in questo caso non si tratta di una procedura complicata (occorre solo individuare gli ingressi e avere a disposizione il cavetto adatto), ma l'ammontare di collegamenti che fuoriescono dal PC inizierebbe a diventare eccessivo.
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Consigli
- Verifica gli slot della scheda madre (se aggiungi o sostituisci la scheda video)
- Se possibile, meglio utilizzare un cavo HDMI