Come collegare il videoregistratore al televisore
Introduzione
I videoregistratori oggi sono ormai fuori produzione e si trovano in commercio soltanto vecchi modelli, spesso usati: i supporti digitali come i dvd e i blu-ray hanno ormai da tempo completamente sostituito le vecchie VHS, per semplicità e per la qualità dell'immagine che li caratterizzano. Molto spesso capita tuttavia di avere la necessità di utilizzare un videoregistratore che abbiamo ancora in casa, ed è naturalmente fondamentale collegarlo al televisore, assicurandosi che il quest'ultimo abbia un ingresso video con presa SCART. Questa rapida guida spiegherà come fare in pochi passaggi.
Occorrente
- Videoregistratore
- Cavi antenna, presa SCART e RCA
- Televisore
Cavi
Quello che è necessario per connettere il videoregistratore al televisore sono un cavo SCART, che ha il compito di trasmettere il segnale video dal videoregistratore al televisore, e un cavo RCA che invece serve a inviare il segnale audio del videoregistratore alla televisione o all'impianto audio Home Theatre. Entrambi possono essere acquistati in un negozio di elettronica fisico o online.
Collegamenti SCART e RCA
Il primo passo consiste nel collegare le sezioni riguardanti i cavi derivanti dal sintonizzatore del digitale terrestre, per poterne vedere i canali tramite il videoregistratore. Successivamente, occorre inserire un'estremità del cavo SCART nell'apposita uscita video del videoregistratore, mentre l'altra andrà inserita nel corrispondente ingresso video sul retro del televisore. Una delle due estremità del cavo RCA va poi collegata all'uscita audio del videoregistratore, mentre l'altra all'ingresso audio della fonte sonora desiderata, facendo attenzione di accoppiare correttamente i colori bianco e rosso.
Collegamenti con antenna e digitale terrestre
Un'estremità del secondo cavo antenna va collegata al corrispondente ingresso del videoregistratore, mentre l'altra va inserita nel sintonizzatore del digitale terrestre, che deve essere stato già inserito nella presa dell'antenna di casa propria. Come ultimo passaggio, si procede ad attaccare il videoregistratore alla presa di corrente, avendo cura prima di accertarsi che tutti i collegamenti siano correttamente eseguiti, per evitare malfunzionamenti all'accensione; risulta inoltre utile sistemare in maniera ordinata tutti i fili, in modo da poterli facilmente scollegare e ricollegare nel caso ce ne fosse bisogno. Accendendo sia la TV che il videoregistratore, si può verificare che il funzionamento sia corretto. Infine, si può configurare il videoregistratore, impostando tutti i parametri audio e video in funzione delle proprie esigenze e preferenze.
Collegamento a HDTV
Spesso può essere necessario collegare il videoregistratore con un HDTV, cioè un televisore ad alta definizione. Ciò può essere fatto attraverso un cavo video composito, anche se il VHS non presenta un'uscita video HDMI. Oltre agli ingressi HDMI (che di solito presentano l'etichetta "HDMI 1", "HDMI 2", ecc.), la maggior parte dei televisori ad alta definizione possiedono delle porte video più grandi, che funzioneranno con la stragrande maggioranza dei videoregistratori. L'ingresso composito è la tipologia più diffusa e si presenta come un piccolo tappo metallico a punta (noto anche come una presa RCA), che certamente conosce chi ha in casa un sistema Home Audio. Va ricordato che il videoregistratore non potrà registrare i programmi trasmessi in TV, a meno che non abbia un sintonizzatore TV digitale.