Le norme CEI classificano tutti gli strumenti e quindi anche gli amperometri, nelle categorie: 0.05, 0.1, 0.2, 0.3, 0.5, 1.0, 1.5, 2, 2.5, 3, 5 partendo da quelli ad alta precisione e tterminando la lista con gli strumenti definiti "da quadro", cioè quelli in cui l'utilizzo non necessita di una particolare accuratezza nella misura. Per portare un semplice esempio, per un normale amperometro di classe 0.2 che arriva ad una portata massima di 20 A (Ampere) l'errore nella valutazione sarà il seguente: errore = classe * portata / 100 = 0.2 * 20 A / 100 = 0.04 A. In definitiva questo vuol dire semplicemente che in ogni misurazione bisogna considerare la tolleranza di più o meno 0.04 A. Spero questa guida vi sia stata utile. Buon lavoro.