Come collegare un computer portatile a un monitor esterno
Introduzione
Il computer portatile, o, nella lingua d'oltremanica, notebook, non è altro che un Personal Computer di dimensioni molto ridotte, che ingloba all'interno di una scocca rigida tutto l'hardware di cui necessita per funzionare. I primi notebook come vengono intesi oggi (tastiera e display che si chiudono sovrapponendosi tramite apposite cerniere) iniziano a prendere piede verso la seconda metà degli anni '80. I concetti che sono alla base dei computer portatili sono proprio la loro portabilità e la loro leggerezza, in modo da poter essere utilizzati sia per svago, sia per scopi professionali, ovunque si trovi chi lo sta utilizzando. Ma, come dice il famoso, non è tutto oro quel che luccica. Il portatile infatti ha si moltissimi punti a favore rispetto ad un PC Desktop, ma al tempo stesso si vede limitato in alcuni aspetti. Non è infatti quasi possibile aggiornare le componenti interne, si è costretti spesso a lavorare a temperature molto elevate, e si è vincolati a display che variano dai 10 ai 17 pollici di diagonale. Quest'ultimo problema è, tuttavia, il più facilmente risolvibile, in quanto basterà connettere il portatile ad un monitor o ad un proiettore per poter ingrandire il vostro desktop. Vediamo, quindi, come collegare un computer portatile ad un monitor esterno.
Occorrente
- Notebook
- Monitor
- Cavo video
Determinare l'uscita video del vostro Notebook
I notebook nella loro dotazione hardware sono provvisti di una serie di porte che cambiano da modello a modello. In genere i computer portatili più recenti sono provvisti di una porta HDMI (acronimo di High Definition Multimedia Interface) che permette il trasferimento di dati audiovisivi da una sorgente compatibile ad un dispositivo di ricezione che supporta le risoluzioni HD (720p), Full HD (1080p) e, nella sua variante più recente, la HDMI 2.0, anche l'Ultra HD (2160p). La sua forma è ricorda vagamente una presa USB allungata che si assottiglia alle estremità. I notebook meno recenti potrebbero, tuttavia, presentare ancora la porta VGA (acronimo di Video Graphics Array). Un cavo VGA può trasmettere solo segnali video di tipo analogico e può supportare, al massimo, risoluzioni pari al Full HD (1080p), seppur molto soggetto a disturbi.
Munirsi del cavo e (eventualmente) di adattatori
Una volta determinata la porta presente sul monitor e quella sul notebook non resta che acquistare e collegare il relativo cavo. C'è da segnalare che non sempre entrambe le porte corrispondono, potrebbero esserci porte meno recenti sul monitor o sul computer portatile. In questi casi vengono in nostro soccorso gli adattatori in grado di convertire, ad esempio, un collegamento HDMI in VGA (o viceversa).
Collegare il computer portatile al monitor tramite il cavo
Ora non ci resta che collegare il nostro notebook al monitor. I portatili più recenti riescono a riconoscere istantaneamente che è stato collegato un monitor esterno, e sono quindi in grado di switchare autonomamente da uno schermo all'altro. Ciò potrebbe, tuttavia, non avvenire sempre. Per potersi assicurare che il segnale venga veicolato al monitor esterno vi basterà cliccare con il tasto destro su un punto qualsiasi del desktop e selezionare dal menu che comparirà "Risoluzione dello schermo". Dalla finestra che si aprirà, accanto alla voce "Schermo", selezionare il monitor esterno e non lo schermo del PC portatile. Ovemai ci fossero altri problemi di sorta, o lo schermo del vostro portatile dovesse spegnersi all'improvviso, potrete sempre usare il pulsante per passare dallo schermo integrato a quello esterno (e viceversa) che si trova in corrispondenza di uno dei tasti funzione (F1, F2, F3, ...) ed ha un simbolo simile a questi http://instruct.ehc.edu/laptops/pc_laptop_screen_keys.jpg .