Quando gestiamo un sito Internet è molto importante capire che impatto esso ha sugli utenti. Per questa ragione, contare gli accessi effettuati ad un sito diventa importantissimo per svariati motivi: per esempio per avere un'idea, almeno approssimativa, relativa all'interesse che possono suscitare gli articoli che pubblichiamo; oppure se i prodotti che vendiamo sul nostro sito interessano e quali sono le opinioni degli utenti a riguardo. Molte persone utilizzano questa tipologia di statistiche soprattutto per capire se il traffico ha un trend positivo oppure negativo, ed eventualmente correggere qualcosa. Si può addirittura conoscere la provenienza degli utenti nel mondo, per capire in quali luoghi viene maggiormente visitato il sito. Può sembrare una cosa sciocca, ma c'è chi studia seriamente, molte ore al giorno, le statistiche relative agli accessi al proprio sito internet per poter attuare delle politiche di miglioramento dello stesso. Sul web sono presenti diversi tool che consentono al gestore di contare facilmente gli accessi che si effettuano al proprio sito; molti di questi sono anche in versione freeware, cioè completamente gratuiti. Oggi basta inserire delle righe di codici html per sfruttare all'interno del proprio sito un contatore di accesso. Sono disponibili diversi contatori. Alcuni molto personalizzabili, altri che forniscono diverse statistiche di tutti i tipi. Per esempio, possono essere rilevate: numero di visitatori, città di provenienza, tipo di browser, tipo di sistema operativo, chiavi di ricerca e pagine visitate. In questa breve guida andremo a vedere come bisogna procedere per contare le visite che riceviamo sul nostro sito web.