Introduzione
Quando in informatica si parla di CPU si intende l'abbreviazione di Central Process Unit ossia il pezzo che viene comunemente chiamato processore e che è presente in tutti i computer sia fissi che portatili. È a lui che si deve il potere di calcolo e la capacità di elaborare le richieste che gli manda il suo utente. Windows non offre attualmente una soluzione per controllare la temperatura della CPU, ma tuttavia i rimedi per ottimizzare il sistema ci sono. A tale proposito nei passi successivi di questa guida vi spiegheremo come controllare lo stato generale della CPU del vostro computer.
Occorrente
- Cacciaviti
- Liquido detergente
- Bomboletta d'aria compressa
Verificare la temperatura del processore
Di tutte le parti del computer che si riscaldano durante il funzionamento, il processore è uno di quelli in cui la temperatura sale di più. Infatti, può raggiungere valori massimi fino a 100° C per i più potenti, ma per un funzionamento ottimale non deve superare i 70° C. A tale proposito il primo check test da fare è di verificare proprio il valore della temperatura che se troppo alta potrebbe far rallentare o addirittura spegnere inaspettatamente il computer e danneggiarlo.
Scaricare il file di un apposito software
Per controllare lo stato ottimale della CPU ci sono molte applicazioni da utilizzare che sondano il computer per temperatura, funzionalità e tanto altro. A tale proposito va citato il programma Open Hardware Monitor ovvero un software che vi fornirà molte informazioni relative all'interno della vostra macchina e tra queste la più importante ovvero proprio la temperatura del processore. Dopo aver scaricato il file ZIP del programma bisogna comprimerlo. Il piccolo ma significativo vantaggio extra di questo software è che non necessità di installazione poiché si avvia direttamente nella cartella. Se nonostante questo check la CPU del vostro computer continua a riscaldarsi, potete optare per un altro metodo che troverete descritto nel passo conclusivo della presente guida.
Pulire la ventola del processore
Se il vostro PC si sta riscaldando troppo velocemente e con la CPU a rischio di black out definitivo, ci sono dunque alcuni metodi per risolvere il problema. Nello specifico si tratta di pulire la ventola di raffreddamento del processore. Premesso ciò, la prima operazione di manutenzione da eseguire è quella di spolverare le eliche e le alette del ventilatore. Infatti, la polvere entrando rimane bloccata nelle lame, riducendo così la loro velocità e quindi la resa. Se sono accessibili, potete provare a aspirare la polvere con un ugello sottile. Se la CPU continua a darvi dei problemi, allora non vi resta che cambiare la ventola scegliendola tra le tante disponibili sul mercato e assicurandovi che sia compatibile con la scheda madre e le dimensioni del processore.