Taglia un altro pezzo di stagnola, questa volta facendo attenzione al valore della lunghezza: tale valore non dovrà superare il diametro esterno del tubo della carta igienica, poiché in caso contrario il condensatore non riuscirebbe a ricaricarsi, inficiando l'intera lavorazione. Dal punto di vista della larghezza, invece, agisci a tua discrezione, ben sapendo che maggiore sarà la larghezza della lamina, maggiore sarà la capacità energetica del condensatore stesso. Adesso è il momento di incollare la stagnola al tubo della carta igienica, facendo grande attenzione a non lasciare che le due estremità della striscia ritagliata non entrino in contatto: in poche parole, la stagnola non dovrà percorrere completamente il diametro del tubo, arrestandosi poco prima di compiere un giro completo del cilindro (non dovresti avere problemi se hai eseguito i ritagli correttamente).