Gli anaglifi vengono creati in Photoshop, combinando due immagini da diverse angolazioni, proprio come funzionano gli occhi. Provate a guardare un oggetto sulla scrivania e chiudere un occhio, poi l'altro, noterete come l'oggetto sembra muoversi, questa tecnica usa lo stesso principio. Vengono scattate due foto, con due telecamere fissate insieme a una distanza prestabilita o da una telecamera che viene spostata su un treppiede. Scattate la foto a pochi centimetri di distanza per i soggetti ravvicinati e un paio di centimetri più distanti per le scene lontane. Duplicate l'immagine di sfondo 2 volte (un livello per ciascun occhio). Denominate uno strato "Rosso-sinistra" e l'altro livello "Ciano-destro" per evitare confusione. Una volta che avete duplicato e nominato i livelli, disattivate la visibilità sul livello di sfondo e mantenete ogni nuovo livello in modo che gli occhi destro e sinistro vedano qualcosa di leggermente diverso l'uno dall'altro.