Come creare il nostro primo programma Java con Eclipse
Introduzione
Eclipse è un ambiente di sviluppo in cui è possibile creare i programmi personalizzati in Java testando, inoltre, il programma per assicurarsi che non ci siano bug di alcun genere. Tale software, è stato ideato e sviluppato da colossi dell'informatica come HP, Intel e IBM e sfrutta principalmente lo stile open-source. A tal riguardo, nella presente guida, verrà descritto il modo in cui è possibile creare il nostro primo programma "helloworld". Vediamo quindi come procedere.
Occorrente
- PC
- Connessione internet
- Eclipse Galileo o Eclipse SDK
- Conoscenza base linguaggio di programmazione Java
Eseguire il download
Come prima cosa, è necessario possedere una minima conoscenza del linguaggio di programmazione Java e dei linguaggi ad oggetti. Inoltre, è ovviamente indispensabile installare nel nostro PC l'ambiente Eclipse: è possibile effettuare il download collegandoci al sito internet posto in fondo alla guida e, una volta installato, non rimane altro che aprire il programma e scegliere la cartella in cui saranno salvati i nostri lavori (la cartella impostata di default è "Workspace", ma siamo liberi di modificarla). Ora possiamo iniziare a lavorare: selezioniamo nel menù in alto "File" "New" ed in seguito "Java Project". Fatto ciò, dobbiamo nominare il file (es. "Primo programma") per poterlo in seguito salvare nella cartella prescelta.
Attivare Java Perspective
A sinistra, nella finestra Project Explorer, apparirà il nome del progetto: cliccandoci sopra con il tasto destro e scegliendo "New Class" sarà possibile dare un nome alla classe (si chiamerà "helloworld"). Attenzione: Java è un linguaggio case sensitive, distingue tra maiuscole e minuscole, quindi scrivere "helloworld" è diverso da scrivere "HelloWorld". Successivamente, lasciamo inalterate le altre impostazioni, assicurandoci però che la casella "public static void main" sia spuntata e, se richiesto, accettiamo l'attivazione di "Java Perspective", un servizio che riconfigura l'ambiente di lavoro per renderlo il più idoneo possibile a ciò che stiamo facendo.
Inserire il codice
Arrivati a questo punto, sotto la scritta "public static void main" aggiungiamo questa linea di codice:
System. Out. Println ("Ciao mondo"). Adesso il nostro primo programma è finalmente finito, ci basterà cliccare su Run (nella barra dei menù o sul tasto verde). In basso sulla finestra della console verrà visualizzata la scritta: "Ciao mondo". Praticamente abbiamo detto al nostro programma di stampare una scritta a video, quindi basterà sostituire ciò che si trova tra le parentesi per cambiare ciò che verrà visualizzato.
Cambiare prospettiva
Per l'impostazione predefinita, Eclipse ha creato una directory dello spazio di lavoro nello spazio di lavoro USER_HOME . Se si desidera scegliere un'altra directory, fare clic su Sfoglia. È sempre possibile modificare l'area di lavoro quando Eclipse è in esecuzione. Clicchiamo su OK, dovremmo vedere la schermata di benvenuto. Prima di creare un nuovo progetto Java, familiarizziamo con la prospettiva. Una prospettiva è una configurazione predefinita specializzata per un aspetto specifico del processo di sviluppo come Java, Java EE , Debug, Sviluppo database, Web, ecc. A seconda delle esigenze, è possibile passare da una prospettiva all'altra durante una sessione di sviluppo. Poiché abbiamo installato Eclipse IDE per gli sviluppatori Java EE, la prospettiva predefinita è Java EE. Per cambiare prospettiva, andiamo su Finestra> Prospettiva> Apri prospettiva> Altro. Verrà visualizzata una piccola finestra di dialogo che elencherà tutte le prospettive disponibili. Qui scegliamo la prospettiva di Java e clicchiamo su OK. Per creare un nuovo progetto Java in Eclipse, andare su File> Nuovo> Progetto Java. La finestra di dialogo della procedura guidata Nuovo progetto Java consentirà di specificare le configurazioni per il progetto, inseriamo il nome del progetto: HelloWorld e facciamo clic su Fine.
Guarda il video
Consigli
- Java è case sensitive: attenzione alla differenza tra lettere maiuscole e minuscole.