Introduzione
Quando si parla di Java si intende un linguaggio di programmazione che è stato pensato e realizzato allo scopo di non dipendere dalla piattaforma di esecuzione. Premesso ciò, va aggiunto che Java può essere utilizzato da sistemi come Windows, Linux, Unix, eccetera e per questo motivo è molto utile creare un file di formato. Exe facilitandone al massimo lo sfruttamento. A tale proposito in questa guida vi verrà spiegato come creare un file eseguibile Java, ossia un'operazione molto semplice che non richiede particolari conoscenze nel settore informatico.
Occorrente
- Dispositivi multimediali
Scaricare il software Launch4j
Per prima cosa dovete possedere un programma apposito da scaricare, e nello specifico potete optare per "Launch4j" che vi permetterà di creare file eseguibili e di distribuirli in vari formati. Premesso ciò per procedere nel modo corretto, aprite il software avendo cura di specificare alla voce "Output file" i vari path dell'eseguibile che andrete a creare e in quella "Jar" il path dell'archivio omonimo dell'applicazione. Inserite poi nella sezione "file manifest" gli eventuali previlegi per l'esecuzione. Se tuttavia non avete necessità di svolgere quest'ultima operazione, allora lasciate la voce in bianco.
Spostare i file nella directory
A questo punto fate attenzione al parametro "Change dir" in quanto è fondamentale per selezionare la directory nella quale vorrete andare a spostare tutti i vari file, e ciò andrà fatto prima di eseguire l'applicazione. Volendo citare un esempio, potete usare come valore un punto (.), e in questo modo tutti i documenti si sposteranno nella directory dell'eseguibile prima di avviare l'applicazione. Quella indicata con il nome "Command line args" è invece la voce in cui andranno inseriti i vari criteri in base ai quali l'applicazione riceverà i dati. Questa directory tra l'altro vi ritornerà utile anche come riga di comando. Fondamentale per eseguire le operazioni sin qui descritte, è la presenza del Java Runtime Environment (JRE) che garantirà il corretto funzionamento del file. Se non avete a disposizione questo programma sarete avvisati in automatico e vi arriverà l'indirizzo al quale potrete scaricarlo in modo completamente gratuito.
Impostare il valore JRE
Dopo aver eseguito le suddette operazioni, è necessario impostare nel "Version info" il valore del JRE che vi verrà fornito durante il processo d'installazione e quello del JDK nel caso sia in funzione. In quella stessa scheda andranno anche inseriti i vari parametri che permetteranno l'esecuzione della JVM. Nell'eseguibile saranno tra l'altro incorporate tutte le informazioni necessarie sulla versione. A questo punto ne potete avviare una dell'eseguibile, per provare se i criteri inseriti risultino validi. In caso contrario il consiglio è di riprovare giusto per accertarvi che abbiate rispettato tutti i parametri. Ovviamente un'operazione di questo tipo richieda la conoscenza minima del linguaggio base di programmazione e un po' di pratica nell'uso del computer. Se tuttavia non avete tali conoscenze, potete sempre optare per un corso online.
Trasformare un eseguibile Java con Eclipse
A margine di questa guida ci pregiamo di fornirvi le informazioni di base di un altro strumento per creare un file eseguibile Java. Nello specifico si tratta di quello denominato Eclipse (in ambiente Windows), e che dovrete trasformarlo in un file eseguibile. Per eseguire correttamente l'operazione innanzitutto cliccate con il mouse (tasto destro) sul progetto e poi in sequenza fate un clic su "Aggiorna". In tal modo avrete la possibilità di evitare conflitti durante l'operazione di esportazione di un file. Fatto ciò, procedete selezionando la classe principale utilizzando il tasto e alla fine verificate se avete selezionato "Estrai le librerie richieste nel file JAR generato".