Come creare una tabella in SQL
Introduzione
Quello della programmaione è un vasto universo fatto di diversi linguaggi. Ciascuno di essi ci torna utile per creare una struttura ordinata di tutto ciò che compone pagine Internet, form, archivi di dati e applicativi. Tra i vari tipi di linguaggio standardizzato troviamo SQL, il cui nome per esteso è Structured Query Language. Quando utilizziamo questo prodotto creato dall?IBM nel lontano 1974, stiamo lavorando a un database. Si tratta di gestire un archivio di dati, organizzandone tutti i parametri. Possiamo creare un database, modificarlo, e consultarlo. SQL ci semplifica ogni compito grazie a particolari stringhe di comando che dobbiamo rispettare al momento della programmazione di un database. Nel seguente tutorial ci soffermeremo su una specifica procedura, la quale viene attuata molto di frequente in questo linguaggio. Andremo pertanto a vedere come creare una tabella in SQL. Dopo aver installato un apposito editor, potremo iniziare questo interessante lavoro.
Occorrente
- PC
- Connessione ad Internet
- Notepad++
- Conoscenze di base su SQL
Scaricare e installare Notepad++
Per creare una tabella in SQL, ci serve anzitutto un foglio di lavoro. Su di esso potremo riportare i vari comandi relativi a questo specifico linguaggio per database. Uno dei migliori editor che accoglie praticamente tutti i linguaggi esistenti, come HTML, Pascal, PHP, Shell e tanti altri, è Notepad++. Per scaricarlo dovremo collegarci al sito https://notepad-plus-plus.org/download/v7.5.6.html. Nella pagina che si apre possiamo prendere visione di tutte le versioni disponibili. Controlliamo se il nostro computer funziona con Windows a 32 o 64 bit e scarichiamo la versione di Notepad++ corrispondente. Per avviare il download basterà cliccare sul link verde che ci interessa. Una volta acaricato il file exe, clicchiamo su di esso. Avvieremo così l?installazione di Notepad++. Attendiamo il completamento del setup.
Avviare Notepad++ e creare un nuovo file
Ora che abbiamo scaricato e installato il nostro editor per i linguaggi di programmazione, possiamo creare una tabella in SQL. Innanzitutto avviamo l?editor con un doppio click sull?apposita icona. Si aprirà una piccola finestra di dialogo in cui ci verrà richiesto quali linguaggi useremo su Notepad++. Mettiamo la spunta su tutti i linguaggi di programmazione presenti. Confermiamo la nostra scelta e avvieremo la schermata principale. Come possiamo notare, il foglio di lavoro presenta una serie di riga, ciascuna delle quali viene preceduta da un numero. Al momento di programmare, la numerazione crescente di ciascuna riga ci aiuterà a controllare i comandi inseriti. In caso di errori a livello di battitura, Notepad++ ci aiuterà a correggerli. Clicchiamo su ?File? e scegliamo ?Nuovo? per creare il nostro file.
Aggiungere i comandi relativi alla tabella e salvare il file
Ora che ci troviamo su Notepad++, dovremo creare una tabella in SQL tramite inserimento di appositi comandi. Innanzitutto dalla scheda ?Linguaggio? dobbiamo soecificare che stiamo lavorando con SQL. Clicchiamo dunque sulla voce corrispondente e il nostro editor si adatterà alla configurazione di auesto linguaggio. Per realizzare una tabella, lo schema standard da adottare è il seguente.
CREATE TABLE nomeTabella
(
campo1 tipoDati [valore di default] [vincoli],
campo2 tipoDati [valore di default] [vincoli],
campo3 tipoDati [valore di default] [vincoli],
);
Ovviamente i valori da inserire in wuesti campi variano a seconda dei casi. Per capire meglio in che modo si adatta questo schema, possiamo consultare una valida risorsa. Nella pagina http://lnx.poggiodelpapa.com/linguaggi/sql_oracle/creare-tabelle.html troveremo vari esempi
che ci aiuteranno a non fare errori. Una volta terminata la tabella, scegliamo il percorso ?File/Salva con nome? per salvare il lavoro svolto. Potremo tornare sul file in un secondo momento per eventuali modifiche o aggiunte.
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Consigli
- Applicare la tabella a diversi ambiti per fare pratica con i comandi su SQL.
- Controllare eventuali errori nei comandi prima di salvare il proprio lavoro.