Come effettuare una riduzione di frequenza del processore
Introduzione
Con l'arrivo dell'estate, inevitabilmente, le temperature iniziano a salire. Ventilatore, climatizzatore, oppure un bel bagno al mare; tutti ottimi metodi per trovare sollievo al caldo infernale. Ma il tuo PC? Non puoi di certo fargli il bagno nel mare, e lui nel frattempo arranca, la ventola gira come fosse impazzita, non ce la fa più, si ribella! Ecco che il PC si spegne da solo, si è surriscaldato, e tu hai perso tutto il lavoro che, tra una passata di asciugamano sulla fronte e l'altra, stavi duramente cercare di portare a termine... Vuoi evitare tutto questo? La soluzione esiste, e non c'è bisogno di acquistare nessun accessorio aggiuntivo; puoi effettuare una riduzione della frequenza del processore! Infatti, come vedremo nella guida seguente, è possibile ridurre la frequenza di lavoro del processore, perdendo poco a livello di prestazioni, e lasciando il tuo PC fresco e, soprattutto, felice!
Occorrente
- PC (laptop, desktop)
Entra nel BIOS
Per prima cosa, è necessario entrare nel BIOS del tuo PC. Il BIOS contiene le informazioni, e le impostazioni, di livello basilare per ogni PC, ed è necessario operare all'interno di esso, per poter ridurre la frequenza del processore. Purtroppo, non esiste una guida specifica per entrare nel BIOS, siccome il modo per farlo cambia da produttore, a produttore. In generale, è necessario premere un tasto specifico, subito dopo aver premuto il tasto di accensione del PC; quando apparirà il logo del produttore (della marca quindi) del PC, in basso, dovrebbe essere presente una scritta che indica quale sia il tasto da premere, per poter accedere al BIOS. Di solito, si tratta di uno dei tasti funzione (F1, F2, ecc.), oppure del tasto CANC. Alcuni laptop più recenti, inoltre, possono avere un tasto fisico apposito, per entrare nel BIOS, che deve essere premuto tramite uno stuzzicadenti, o qualcosa di simile, a PC spento.
Trova l'impostazione giusta
Una volta che sei riuscito ad entrare nel BIOS, è necessario trovare l'impostazione che ci serve, per ridurre la frequenza del processore. Anche qui, purtroppo, non esiste una guida specifica, siccome ogni BIOS è generalmente diverso, in base al produttore, anche se esistono dei tipi di BIOS più o meno simili tra di loro. In ogni caso, è necessario trovare le impostazioni relative alla frequenza, oppure al voltaggio, solitamente indicate in inglese (quindi Frequency Settings, oppure Voltage Control). A volte, per trovare le impostazioni della frequenza, è necessario prima entrare nelle impostazioni avanzate del processore (Advanced CPU Settings).
Riduci la frequenza
A questo punto, avrai di fronte una pagina contente varie informazioni sul tuo processore. Non è necessario comprendere tutte le informazioni, piuttosto concentriamoci sulle impostazioni che ci servono. Per prima cosa, individua l'impostazione relativa alla velocità di clock del processore, che potrebbe essere indicata come Clock Speed, oppure Clock Ratio. Se riesci a trovarla, è fatta, riduci tale valore di poco, e quindi, salva le modifiche; è fondamentale salvare le modifiche, poiché altrimenti ogni modifica fatta andrà persa. Per salvare le modifiche, potrebbe esserci bisogno di premere un tasto specifico, oppure navigare nel menù del BIOS, per trovare la voce relativa al salvataggio. Comunque, di solito, sulla destra, oppure in basso, sono presenti delle scritte che indicano quale sia il modo per effettuare il salvataggio.
Prova il PC
Non ti resta che fare delle prove, usa il PC con il nuovo valore di clock, e se non ti soddisfa, puoi ritornare nel BIOS e abbassare ulteriormente la velocità di clock. Inoltre, puoi anche abbassare i valori del Front Side Bus (FSB), sempre a poco a poco, così come puoi fare la stessa cosa per il voltaggio dei core (Vcore). C'è comunque da tenere in considerazione che, alcuni BIOS, potrebbero non avere le impostazioni relative alla frequenza del processore, e in questo caso, sarebbe meglio evitare di modificare tale dato. Tuttavia, ciò può essere comunque possibile, utilizzando alcuni programmi appositi. Se il tuo processore è AMD, puoi scaricare e provare AMD Overdrive, se invece il tuo processore è Intel, puoi usare Intel XTU. Per utilizzare tali programmi, tuttavia, è fortemente consigliato rivolgersi alle istruzioni pubblicate sul sito del produttore del PC, per evitare eventuali rischi. Siamo giunti al termine della guida, goditi il tuo rinnovato PC che, sicuramente, ti sarà molto grato per l'avergli concesso un po' di relax, e anche per aver fatto in modo che i suoi componenti durino di più.
Consigli
- Prestare molta attenzione durante la modifica dei vari parametri. Se non si è sicuri, chiedere il consiglio degli esperti, oppure, far fare la modifica a qualcuno di più pratico.