Dopo avere spiegato come nasce questo problema andiamo a darne una soluzione escludendo la nostra cartella "Download" o escludendo direttamente un file. Il prodotto di sicurezza in esame è ESET NOD32, ma la guida è applicabile a qualunque antivirus.
Per prima cosa localizziamo la directory dove memorizziamo i download del nostro browser predefinito. Questa dovrà essere inserita nelle regole del nostro antivirus in modo da poter essere riconosciuta anche nelle seguenti scansioni e non dover ripetere ogni volta tutta la procedura. Sulla barra delle applicazioni clicchiamo con il tasto destro del mouse sull'icona del nostro antivirus. Accediamo alle sue impostazioni o, come nel mio caso, nella "Configurazione avanzata". Da qui potremo procedere per entrare nel menu delle esclusioni.
Cerchiamo, nella finestra delle impostazioni, la parola chiave "esclusioni". Ogni antivirus, da quelli freeware a quelli a pagamento, contengono questa configurazione. Nel caso di ESET, dobbiamo andare in "Computer, Antivirus & Antispyware" e poi in "Esclusioni". Cliccando su "Esclusioni" possiamo inserire una nuova regola che riguarderà o una intera directory o un determinato file. Nel mio caso, ESET non permette di aggiungere manualmente un singolo file come regola di esclusione, ma è possibile solo dopo che sia stato rilevato. A questo punto, per aggirare questa limitazione, basterà indicare la directory in cui risiede questo file per escluderlo dal controllo realtime.