L'uso di periferiche esterne quali CD o, addirittura, Floppy Disc (per i più nostalgici) è ormai desueto. Lo sviluppo tecnologico ha portato nelle nostre case nuove apparecchiature di memorizzazione, più piccole e maggiormente prestanti rispetto a quelle passate. I nostri computer sono gestiti internamente da SSD o HD, ed in generale quasi tutti posseggono ormai uno strumento di memoria digitale che sta nel palmo di una mano: parliamo della più comune chiavetta USB. Nata una decina di anni fa, ha completamente rivoluzionato il modo di gestire i files in mobilità, alzando su di un livello più alto l'asticella del futuro. Come ogni grande invenzione, però, anche questa è soggetta a problemi, seppur al giorno d'oggi siano abbastanza sporadici. Può capitare che questi piccoli sistemi di memorizzazione abbiano, infatti, problemi di compatibilità con alcuni sistemi o che danneggino un certo quantitativo di files contenuti al loro interno. In questi casi è sempre consigliata, quindi, una formattazione della stessa periferica, così da riportarla alle condizioni iniziali, pulendola di tutte quelle parti che accidentalmente potrebbero averla momentaneamente danneggiata. In questa breve guida vedremo, quindi, come formattare le chiavette USB che ogni giorno utilizziamo per trasportare i nostri files da un computer all'altro.