Come Impostare I Parametri Per Realizzare Un Render Con Maxwell
Introduzione
"Maxwell Render" costituisce un ottimo software di modellazione 3D, il quale consente nella progettazione di applicare dei materiali esistenti concretamente e abbastanza simili alla vita reale.
Come bisogna procedere per adoperare correttamente questo interessante programma informatico? Per riuscire a fare ciò, sarà necessario impostare i parametri essenziali per il miglioramento del risultato conclusivo e sapere attuare gli eventuali cambiamenti, allo scopo di realizzare un render realistico.
Occorrente
- Maxwell Render
- Personal Computer (PC)
- Connessione ad Internet
Innanzitutto, bisognerà sapere che "Maxwell Render" è un potente software di modellazione 3D capace di generare render veramente perfetti: tuttavia, per riuscire ad ottenere delle immagini davvero pulite (ovvero correttamente illuminate e con una buona risoluzione), sarà necessario conoscere il metodo di impostazione dei parametri.
Dopo aver impostato tutti i materiali prescelti per realizzare un progetto personale, occorrerà spostarsi nella barra laterale (posizionata sulla sinistra del monitor), dove sarà possibile cambiare il tempo occorrente per svariate operazioni (come la creazione del render, l'illuminazione e l'inquadratura).
Il tempo necessario per la realizzazione di un buon render è all'incirca di 180 minuti, ma un lavoro fatto veramente bene potrebbe richiedere fino a 20 ore di esecuzione: maggiore risulterà il periodo temporale di quest'ultimo, migliore sarà il risultato finale che si otterrà.
Adesso, bisognerà spostarsi sul parametro "Sampling level" (il quale consentirà di incrementare la qualità del render) e provare ad impostare un valore almeno uguale a 30 o 50; il "Multilight" (che permette di tarare e definire l'intensità della luce emessa nella scena), invece, dovrà essere impostato su "Color intensity".
Lasciando invariati gli ulteriori parametri, sarà necessario avviare il render: in questo modo, apparirà un insieme di scritte in basso, che definiscono l'avanzamento della verifica del file medesimo.
Qualora il software di modellazione 3D "Maxwell Render" dovesse riscontrare errori o l'assenza di qualche materiale, il problema verrà evidenziato di rosso e il render non si avvierà: se quest'ultimo si avvia senza problematiche, invece, occorrerà cliccare il tasto "Stop" abbastanza velocemente, in quanto bisognerà ancora cambiare dei parametri per la risoluzione dell'immagine stessa (immodificabile durante l'avanzamento del render).
Successivamente, occorrerà spostarsi su "Resolution" (collocato a sinistra): come è possibile osservare, i valori della risoluzione risulteranno abbastanza contenuti.
Adesso, si genererà un'immagine molto piccola che, qualora fosse ingrandita, risulterà parecchio sgranata: dunque, bisognerà applicare una risoluzione adatta all'utilizzo da farne, modificando soltanto uno dei due parametri (al quale sarà necessario inserire un valore uguale almeno a 1.200), in quanto l'altro cambierà automaticamente.
A questo punto, sarà necessario cliccare nuovamente su "Render": il software di modellazione 3D "Maxwell Render" chiederà di riesumere o cominciare di nuovo il render.
Precisamente, bisognerà premere il tasto sinistro del mouse sulla voce "Start" e, cosi facendo, il render partirà da "0" con le nuove impostazioni: dunque, non rimarrà altro che modificare le ultime tre impostazioni, ossia quelle levette che compaiono sotto l'immagine.
Per ottenere una migliore e più limpida qualità dell'immagine, bisognerà incrementare il parametro "Iso" e lo "Shutter"; per cambiare l'intera atmosfera e la luce dell'ambiente circostante, invece, occorrerà definire "Environment".
Ciascuna modifica verrà automaticamente riportata nella piccola anteprima laterale (sulla sinistra) e, a questo punto, non resterà altro che aspettare la conclusione del render: quando esso sarà completato, sarà necessario spostarsi sull'icona con il disco e la scritta "Img" (collocata in alto), allo scopo di salvare l'immagine.