Come installare Eeebuntu, la distro Linux per i netbook
Introduzione
Linux,è un sistema operativo estremamente diffuso perché versatile, affidabile e assolutamente gratuito. La comunità e le società che lo sviluppano hanno una politica di flessibilità del prodotto che le spinge a creare diverse distribuzioni a seconda delle esigenze degli utenti. L'idea di base è che ci debba essere libertà di scelta per gli utenti, che devono poter associare ad una macchina il sistema operativo che vogliono, senza vincoli di mercato. Poi ognuno può fare la propria scelta e istallare anche sistemi a pagamento, sempre in libertà. Fra le altre versioni esiste anche "Linux Eeebuntu", che si conosce pure con il nome di "Aurora". A titolo di precisazione, le distribuzioni Linux in gergo si definiscono "distro". In particolare, la distro Linux Eeebuntu si basa su Ubuntu, perfetta da installare sui netbook della serie Eee. Il file di installazione di Eeebuntu contiene già dall'origine l'installazione di molteplici applicazioni. Tutte di grande utilità ed interesse, come il lettore multimediale Vlc, Flash e Java. Ricordiamo, fra queste, anche il pratico software "UNetBootin", che consente agevolmente la creazione di "Boots" da usb. I pack di installazione sono disponibili in tre versioni: la standard, la base e la NBR. Quest'ultima è uguale alla versione standard. Si differisce però da essa perché offre Ubuntu Network Remix come ambiente predefinito del desktop. Vediamo quindi come installare l'intero sistema di Eeebuntu, la distro Linux per i netbook. Per l'esecuzione, ci avvaleremo del liveCD.
Occorrente
- Pc con connessione Internet attiva
- Masterizzatore
- Pendrive usb
Creare il boot
Per installare Eeebuntu, la distro Linux per i netbook, bisognerà collegarsi al seguente sito web: https://download.cnet.com/Eeebuntu/3000-18513_4-75205907.html. Cliccando su "Download", si avvierà immediatamente lo scaricamento del file ISO del programma. Dopo questa fase, sarà necessario masterizzare il file ISO con l'ausilio di un altro computer, oppure aprirli con un programma che monta le immagini e fare una chiavetta di avvio. Poi, dal Boot del PC, si farà partire il liveCD fin dall'inizio. Solitamente, premendo F12 all'avvio del sistema, si potrà scegliere come priorità di avvio l'unità ottica dal percorso Boot Order o Boot Priority. Questa operazione è necessaria per dire al PC da dove partire quando si da corrente, in modo tale che il sistema operativo inizi a caricare se stesso. Appena si avvierà il sistema, basterà aprire lo strumento "Terminale" dal menu "Applicazioni". Quindi, digitando "sudo disk -1", si sceglierà la sezione del disco sulla quale installare Eeebuntu. "Sudo" è un comando chiave in tutte le applicazioni basate su Linux, perché indica che siamo l'amministratore del sistema ed abbiamo i diritti necessari. Queste operazioni chiaramente sono necessarie nel caso in cui si abbiano due partizioni.
Usare la pendrive
Per installare Eeebuntu, la distro Linux per i netbook, nella fase successiva si inserirà la pendrive usb. Poi si digiterà la seguente stringa: "sudo /cdrom/mkusbinstall. Sh --autodetect". A questo punto, si dovrà prima rimuovere la chiavetta e poi ricollegarla. Dopo pochi secondi la chiavetta sarà pronta per l'utilizzo. L'installazione vera e propria sul netbook si dovrà poi avviare con l'inserimento della pendrive di memoria e premendo il tasto Esc. Bisognerà quindi scegliere di avviare l'unità usb. A questo punto si deve attendere che compaia la schermata con l'icona "Install". Con un doppio click sulla stessa, si potrà installare il processo. Tutta la procedura è guidata ed è quasi impossibile sbagliare qualcosa. In ogni caso, se ci fossero errori, sarà possibile correggerli una volta terminata l'installazione.
Impostare il sistema
Dalla finestra di partizionamento del disco, si dovrà poi scegliere se dedicare tutto il disco (con l'opzione Manuale, quindi selezionare dev/sda e il comando New Partition) o solo una parte di esso all'installazione. Per installare Eeebuntu, la distro Linux per i netbook, si potranno poi scegliere Lingua, Tastiera (cioè distribuzione dei tasti), Fuso Orario. Inoltre, tramite la procedura guidata, sarà molto semplice terminare con successo l'installazione. Fatto ciò il sistema andrà riavviato, in modo da permettere il download degli aggiornamenti. La comunità che sviluppa il sistema operativo, infatti, modifica costantemente spezzoni di codice per risolvere bug e problemi man mano che gli utenti e i tester li segnalano. Andrà poi aggiunta anche l'icona del suono con un click sulla Barra inferiore, optando per "Aggiungi Nuovo Elemento" e da qui "Controllo del volume". Potrebbero verificarsi dei problemi nella fase di spegnimento. In tal caso, basterà accedere al Terminale, digitando "sudo nano /etc/rc. Localstop". Nel file che si aprirà si potranno poi apportate le modifiche, con l'inserimento (prima di exit 0) della stringa "rmmod snd-hda-intel".
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Consigli
- Preservare eventuali dati importanti prima di partizionare il disco.