Come misurare l'impedenza di un cavo coassiale
Introduzione
Il funzionamento e la trasmissione degli apparecchi TV e del suono avviene mediante un cavo coassiale. Il cavo viene collegato al dispositivo e alla presa antenna. Il cavo coassiale rappresenta un conduttore di trasmissione destinato al trasporto di segnali per le telecomunicazioni o altro. Questo è costituito da due conduttori metallici, ovvero di rame. Il nucleo del cavo contiene i fili di rame, che vengono avvolti da un isolante detto dielettrico. Attorno a questo viene inserita una maglia di rame intrecciata. Tutto il cavo è rivestito da una guaina di plastica. Il segnale del cavo coassiale giunge attraverso un campo elettromagnetico tra la maglia e l'anima del cavo. Questo effetto genera delle onde che producono l'ampiezza, la lunghezza e la frequenza. Esistono differenti tipi tipi di cavi coassiali e ognuno di essi viene creato in base alla frequenza del segnale da trasportare, dalla potenza e dalla impedenza. Quest'ultima è costituita da due tipi di valore 50 e 75 ohm. La prima viene utilizzata per la trasmissione digitale. Mentre quella con il valore di settantacinque ohm serve per il segnale video analogico e connessioni internet. Ovviamente l'impedenza di un cavo coassiale va misurata secondo all'apparecchio da collegare. Nella seguente guida spiego come misurare l'impedenza di un cavo coassiale.
Occorrente
- Cavo coassiale
Misurare con il valore di cinquanta ohm
Il primo caso è quello di misurare l'impedenza di un cavo coassiale con il valore di cinquanta ohm. Questa misurazione deve avvenire per gli apparecchi TV con segnale digitale. Inoltre il cavo per funzionare bene deve avere la stessa impedenza dell'antenna collegata al dispositivo. Inoltre è necessario ricordare che l'impedenza del cavo dipende dal rapporto tra il diametro interno del conduttore e il diametro dell schermatura. Quest'ultima dispone di due valori principali. Il cavo coassiale collegato a una TV ad esempio, ha una sua induttanza ed una capacità proporzionale alla lunghezza del cavo da trattare. La formula che si usa per misurare l'impedenza è Z= sqrt L/C. Per analizzarla occorre sviluppare il rapporto. Quindi essendo il rapporto L/C costante, l'impedenza del cavo non varia in base alla lunghezza.
Misurare con due induttanzimetri
Spesso può capitare che bisogna misurare l'impedenza del cavo coassiale con due induttanzimetri. Questo strumento serve a misurare i valori dell'impedenza di un cavo. Per misurarla perfettamente è sufficiente misurare la parte centrale del cavo e la garza. In questo modo si otterranno dei risultati identici. Oppure metterli in parallelo o in serie, chiudendoli da un solo lato. Se poi non riesce, si può provare a collegare la calza di un lato con la parte centrale del lato opposto.
Misurare con altri metodi
Infine si può misurare l'impedenza di un cavo coassiale con altri metodi. La misura del cavo dipende sempre dalla frequenza e in alcuni casi può essere misurata adoperando frequenze dell'ordine di centinaia di MHz e oltre. Questo metodo si può usare se si deve analizzare tramite segnali sinusoidali. Oppure può si può misurare con impulsi con risetime inferiore al nanosecondo. Ovviamente questo va fatto quando si utilizza un riflettometro.
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Consigli
- Adoperare gli strumenti adatti