Come ordinare i dati in una tabella Pivot
Introduzione
Creare tabelle con Excel è senza dubbio il metodo migliore e più veloce per organizzare dati. Chiunque inizi un lavoro presso un'azienda ha bisogno di imparare ad usare i programmi Office per poter affrontare il lavoro nel migliore dei modi.Microsoft Excel è uno dei programmi applicativi più diffusi in assoluto, ideale per creare grafici e tabelle, ma soprattutto per lavorare sulla gestione dei dati ed effettuare calcoli ed operazioni su questi. Le tabelle Pivot sono dei comodissimi strumenti per la gestione di dati molto numerosi all'interno dei file e quindi dei fogli di lavoro in Excel. In questa guida vediamo come ordinare i dati presenti nelle tabelle Pivot, con pochi semplici passaggi e in maniera veloce ed intuitiva. Vediamo come fare. Oggi, in questa guida vedremo come ordinare i dati in una tabella Pivot. Ovviamente tutti coloro che hanno lavorato almeno una volta nel campo informatico sapranno benissimo cos'è una tabella Pivot. Mentre per i meno esperti la tabella Pivot tende ad essere una specie di tabella fatta con un foglio excel con tutti i dati ovviamente che dovranno essere inseriti all'interno dei campi che noi andremo a selezionare. Ovviamente è molto importante seguire tutti i passi che andremo ad elencare successivamente anche per arrivare ad un semplice risultato.
Le tabelle Pivot
Le tabelle Pivot sono degli strumenti molto utili ed utilizzati in Excel che prendono da una specifica fonte, una matrice specifica, da noi indicata quando andiamo a costruire la tabella, e li ordinano (secondo le nostre indicazioni) e raggruppano per categoria, effettuando anche operazioni (come le somme) da noi indicate. La operazione che la tabella Pivot compie in automatico è l'ordinamento dei dati presi dalla matrice. Questa operazione è effettuata in automatico ma, in seguito, l'ordinamento può essere da noi modificato nostro piacimento. Le tabelle Pivot tendono ad essere delle tabelle che servono a trasformarsi in matrice quindi possiamo dire in poche parole che queste tabelle sono tabelle normali ma grazie a tutto il procedimento che andremo a creare si trasformano in matrici e grazie alle varie formule che noi andremo ad inserire possiamo dire che tendono anche a seguire le istruzioni da noi date.
La creazione della tabella
Per prima cosa, quindi, dopo aver aperto il programma creiamo una tabella Pivot da una serie di dati inseriti all'interno del foglio di lavoro. Ricorda che la tabella opera per colonne quindi la prima riga dovrà contenere le intestazioni delle categorie. Una volta creata la tabella Pivot vedete che nella prima cella in alto sinistra è presente un pulsantino (identico a quello del comando "Filtro" raffigurante un freccetta che punta verso il basso), se lo premete comparirà un menù a tendina. All'interno del menù sono presenti le opzioni di ordinamento e di filtraggio dei dati. La creazione della tabella è la parte principale di tutto il procedimento sul quale poi andremo a lavorare. Un'altra cosa molto importante è quella di inserire correttamente i dati all'interno della tabella e all'interno dei campi che andremo a creare successivamente.
L'ordinamento
Il primo ordinamento proposto è quello classico crescente, indicato con la dicitura "Ordina dalla A alla Z". Di seguito troviamo l'ordinamento Decrescente, indicato con la dicitura "Ordina dalla Z alla A". Poi troviamo le altre opzioni di ordinamento. Queste ci permettono di ordinare, in modo crescente e decrescente le singole categorie da noi inserite all'interno della Tabella Pivot, distinguendo quindi tra queste e permettendoci di effettuare l'ordinamento selettivo per categoria. Infine ulteriori opzioni sono selezionabili cliccando sul pulsante "Altre Opzioni" all'interno della finestra. Ad esempio si può scegliere di non effettuare l'ordinamento automaticamente con l'aggiornamento dei dati. O si può effettuare una scelta ancora più selettiva andando ad indicare le colonne da ordinare e la chiave di ordinamento. Come si può vedere eseguire questo tipo di operazioni non è poi così difficile, basterà seguire le istruzioni spiegate in questa guida per riuscire ad eseguire il tutto in maniera semplice, aggiungendo un po' di pratica poi il tutto risulterà molto più naturale con il tempo. Un'altra cosa che possiamo dire all'interno di questa guida è che una volta compilata tutta la tabella di Pivot e quindi una volta compilati tutti i campi che abbiamo creato non ci resta che iniziare ad inserire le formule così da far uscire i risultati da noi voluti. Infatti, possiamo iniziare come abbiamo detto all'inizio di questa guida da un semplice ordinamento fine a tutte le altre formule che il programma ci mette a disposizione. Non mi resta quindi che augurare buon lavoro a tutti. Alla prossima.