Introduzione
Ecco una bella, unica ed anche del tutto interessante, attraverso la quale poter essere in grado di capire ed imparare come realizzare, nel modo corretto e veloce, un impianto Tv per la propria casa, affinché poter vedere qualsiasi cosa, nel modo perfetto e senza intoppi ed errori. Iniziamo subito con il dire che nella maggior parte dei condomini troviamo impianti centralizzati dove ad ogni unità immobiliare corrisponde una sola presa TV, mentre è un bisogno comune quello di poter dotarsi di una seconda o terza presa collocata in un'altra stanza della casa, senza però dover modificare l'impianto condominiale. Vediamo quindi come è possibile realizzare un impianto TV per la casa. Non resta che augurare a tutti i nostri lettori, una buona lettura ed anche un buon divertimento nella sua realizzazione in toto.
Occorrente
- Partitore TV a "T" (Passo 1 e Passo 2)
- Partitore TV a 4 vie (Passo 3)
- 2-4 Cavi coassiali TV
- Cacciavite a stella
- Forbici da elettricista
- Metro
- Amplificatore di segnale
Come procurarsi un partitore a T
Il modo più semplice per usufruire di una presa aggiuntiva consiste nel ricorrere al classico partitore a "T" che ci permette di collegare alla presa principale due televisori in via diretta, o due decoder DTT indipendenti tra loro. In questo caso il divisore opera come adattatore per la presa principale. Con questo sistema eviteremo interferenze con l'impianto centralizzato ma subiremo una piccola perdita di segnale a carico di entrambi i ricevitori collegati.
Come collegare la T al decoder
Per questo motivo il secondo cavo aggiunto per collegare il secondo TV o decoder non può essere più lungo di 2 metri, evitando così di scendere al di sotto dei livelli di segnale normalmente disponibili da una presa d'utente. In concreto sarà necessario (pure per la variante al Passo 3) considerare il canale più basso tra quelli di cui dispone la presa TV prima di inserire il partitore a "T"; una volta definito il suo livello bisognerà valutare la lunghezza massima dei cavi e quindi la distanza a cui potremo collocare la presa aggiunta.
Come scegliere il segnale
Rispetto al Passo 1 e Passo 2, se si vuole aggiungere un numero superiore di due prese all'impianto, la soluzione più veloce consiste nell'utilizzo di un partitore ma del tipo a 4 uscite. Rispetto all'adattatore a "T" qui la perdita di segnale è raddoppiata, e il suo valore diventa quindi considerevole in questo caso. Per evitare ciò basta collegare quattro cavi coassiali indipendenti, uno per ogni presa, definendo per ognuno di essi una lunghezza tale da non ridurre il segnale al di sotto dei livelli normalmente disponibili. Sarà comunque sempre necessario accertarsi del concreto livello di segnale emesso in partenza dall'impianto centralizzato affinché si possa limitare la perdita del segnale stesso mediante partitore. Quando i segnali che sono disponibili dalla presa non permettono di usufruire di livelli idonei per l'utilizzo dei normali partitori, possono essere aggiunti degli amplificatori di segnale (da interporre tra la presa TV e il partitore), attraverso i quali riusciremo ad ottenere un guadagno modesto di segnale senza mai oltrepassare i limiti massimi. In sostanza il televisore più vicino alla presa utilizzerà una delle uscite del partitore di segnale, mentre le altre tre saranno collegate ai cavi coassiali senza che venga oltrepassata la misura massima.
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Consigli
- Realizzare qualcosa da soli e con le proprie mani, è comodo ed anche utile.