Per poter scrivere un file MIDI occorre un software particolare, come per esempio Finale, che genera le partiture ed è compatibile sia con le piattaforme Windows che con Apple, su Linux sono disponibili software come Rosegarden . Si tratta di un programma in cui si scrive uno spartito, tramite il mouse e la tastiera, de tutto simile ad uno tradizionale, col vantaggio di poterlo correggere direttamente. Il file prodotto da Finale è solo uno spartito, e per poterlo leggere ci occorre un'interfaccia MIDI (attualmente, in commercio, ne esistono di svariati modelli e prezzi): naturalmente, ne esistono di professionali, ma inizialmente è preferibile acquistarne un tipo economico. Se proprio non volete o non potete investire nell'acquisto di un'interfaccia, potete provare a scaricare un lettore multimediale, che di solito ha implementata un'interfaccia per l'ascolto anche di file midi. Questa funzione non deve essere sottovalutata assolutamente perché permette di dare corpo allo spartito in ogni istante e capire se non altro se ciò che abbiamo scritto corrisponde con ciò che volevamo.