Come trasformare un PC in Chromebook
Introduzione
Se hai un vecchio PC col quale non riesci più a lavorare perché è diventato obsoleto, non disperare e sappi che potresti recuperarlo trasformandolo in un Chromebook: un dispositivo un po' più limitato come funzioni, ma anche molto più rapido e scattante grazie all'utilizzo del sistema operativo "Chrome Os", progettato da Google. Questo prodotto venne pre-installato per la prima volta nel 2011 sui nuovi "Acer ZGB" e "Samsung Series 5", immettendo ufficialmente sul mercato il nuovo sistema operativo. Chrome OS si adatta a tutte le esigenze di quegli utenti che spendono buona parte del proprio tempo sul computer navigando in rete, chattando e condividendo files, più che elaborando dati su programmi pesanti e di grande impatto sulle risorse del PC. Sfrutta, come Android, l'affidabilità di un kernel completamente open source (derivato da Linux) che gli permette un avvio ultra-rapido, addirittura in soli 8 secondi! Con questa guida potrai capire come trasformare in pochi passi il tuo vecchio PC in un Chromebook, semplicemente facendo partire l'installazione si Chrome OS da un supporto rimovibile, come ad esempio una comunissima pennina USB!
Occorrente
- Un vecchio PC o notebook
- Una connessione ad internet
- Sistema operativo Chrome OS
- Una pennina USB con capienza minima 8GB
Scaricare il sistema operativo
Come primo passo, dovrai appunto scaricare il sistema operativo Chrome OS, che puoi trovare seguendo questo link. Ci sono molte versioni a disposizione che differiscono tra loro per il contenuto, che viene costantemente aggiornato in particolar modo per risolvere eventuali problemi di compatibilità con l'hardware che potrebbe essere presente nei PC sui quali viene installato. Tieni conto del fatto che stai cercando di rivitalizzare una macchina probabilmente abbastanza datata, quindi trova il file compresso che corrisponde alla versione più recente per avere più possibilità di riuscita. Una volta individuata e scaricata la tua cartella, estrai il file ". Img", cioè quella che contiene l'immagine del sistema operativo. A questo punto preparati a creare un supporto avviabile che ti permetterà di installare Chrome OS. Il più pratico e comodo è sicuramente una pennina USB: economica, facilmente reperibile e pratica da portare sempre con te.
Preparare la pennina USB
Il prossimo passo consiste nella creazione del supporto che ti consentirà di installare il sistema operativo. Puoi utilizzare un hard disk esterno ma, come ti ho già accennato, la pennina USB è il metodo migliore. La pendrive va inizialmente formattata, non è però sufficiente utilizzare il sistema di formattazione presente di default nella tua versione di Windows, perché devi anche rendere avviabile il supporto. Ci sono diverse applicazioni per farlo, in questa guida vedremo come procedere con il programma gratuito "Rufus", col quale potrai sia formattare la pennina, sia renderla avviabile tramite il file immagine che permette il boot del sistema operativo all'avvio del PC. Puoi comunque utilizzare il programma che preferisci, come dimostrato anche nel video di esempio che puoi visualizzare sulla guida. Una volta avviato "Rufus" inserisci la pennina USB e prepara la formattazione, impostando il file system "FAT32" e selezionando l'opzione "Immagine DD" dal menu a tendina presente alla voce "Crea disco avviabile con". Prima di far partire il processo, clicca sulla piccola icona al lato e seleziona con il browser il file immagine del sistema operativo che avevi estratto in precedenza. Ora puoi far partire la formattazione, ma ricorda che perderai tutti i dati eventualmente presenti sulla pennina!
Riavviare il PC
Ora la tua pennina USB è pronta per far partire l'installazione di Chrome OS. Non ti resta che lasciarla inserita e riavviare il PC. All'inizio del riavvio, entra nelle impostazioni del BIOS premendo il tasto corrispondente, che varia a seconda della marca del tuo PC (in genere si utilizza CANC, o F2, oppure ancora F10; se non sai qual è quello corretto per il tuo notebook puoi facilmente trovarlo cercando sul web) e controlla nella sequenza di avvio che le unità rimovibili abbiano la precedenza rispetto agli hard disk, in modo che non venga privilegiato un riavvio "classico" col sistema operativo che hai sempre utilizzato. Salva le modifiche prima di uscire ed a questo punto aspetta il riavvio che, se hai fatto tutto correttamente, dovrebbe avvenire dalla pennina USB.
Avviare e configurare Chrome OS
Se tutto è filato liscio, dovresti essere riuscito a trasformare il tuo vecchio laptop in un Chromebook. Te ne puoi rendere conto perché all'avvio, a seguito delle prime impostazioni richieste nella rapida procedura di configurazione (si tratta delle classiche scelte della lingua e delle impostazioni di tastiera), troverai un desktop molto simile a quello di Windows ma che sarà incentrato sui servizi Google: sulla barra delle applicazioni infatti saranno visibili i riferimenti alle applicazioni cloud più comuni. Goditi il tuo nuovo sistema operativo e sappi che hai anche un vantaggio grazie a questa soluzione: portando la tua chiavetta avviabile con te una volta configurata, potrai accedere ai tuoi dati da ogni PC semplicemente inserendola e sistemando le opzioni di boot dal BIOS. Un ottimo sistema per avere il tuo Chromebook a disposizione per ogni eventualità!
Guarda il video
Consigli
- Esegui un backup completo dei file presenti su hard disk e pendrive prima di procedere con l'installazione
- Scarica la versione Special del Chrome OS, per avere migliore compatibilità col tuo hardware