Come utilizzare il comando Trancia 3D con il programma Autocad 2010
Introduzione
Il comando trancia 3D, da non confondere con trancia 2D, è presente nel software chiamato Autocad (versione del 2010). Questo comando consente di creare la sezione di un solido. Si tratta di un procedimento abbastanza semplice da compiere. Difatti sarà sufficiente seguire attentamente le istruzioni presenti nella presente guida. Occorre tuttavia ricordare che Autocad è un programma sottoposto a continui aggiornamenti. E, pertanto, è estremamente importante andare di pari passo con essi, mantenendosi il più possibile aggiornati. Ecco dunque come utilizzare il comando Trancia 3D con il programma Autocad 2010.
Occorrente
- Pc con connessione Internet attiva
- Software Autocad 3D
Trovare il comando Trancia 3D
Il comando trancia 3D si trova nella barra multifunzione. Per poterlo utilizzare, sarà necessario procedere nel seguente modo. Si inizia cliccando su "Inizio scheda", poi su "Modifica solidi" ed infine su "Trancia 3D". Con Trancia 3D è possibile definire il piano di taglio, specificando due o tre punti o un piano maggiore dell'UCS. Oppure selezionando un oggetto superficie (ma attenzione: non una mesh). È possibile mantenere uno oppure ambedue i lati dei solidi 3D tranciati. Gli oggetti tranciati conservano le caratteristiche di layer ed il colore dei solidi originari. Il solido o la superficie risultanti non manterranno tuttavia la cronologia degli oggetti originali.
Selezionare gli oggetti
Gli oggetti selezionabili durante la tranciatura sono di due tipi: i 3D (solidi), utilizzando come piano di taglio delle superfici; e le superfici, utilizzando come piano di taglio cerchi, ellissi, archi circolari o ellittici, spline 2D e segmenti di polilinea 3D. In pratica funziona così, dato che verranno visualizzati i seguenti messaggi una volta avviato il comando. Si inizia con lo specificare il solido o la superficie 3D da tranciare. Se si seleziona un oggetto mesh, è possibile convertirlo in un solido o in una superficie 3D, prima di completare l'operazione di tranciatura. È possibile scegliere una delle seguenti opzioni: "punto iniziale del piano di tranciatura", "oggetto piano", "superficie", "asse z" "visualizza", "xy", "xz", "x", "3punti".
Utilizzare il comando
Se si sceglie il punto iniziale del piano di tranciatura, si deve procedere nel seguente modo. Si comincia specificando il primo dei due punti che consentono di definire l'angolo del piano di tranciatura. Il piano di tranciatura è perpendicolare al piano XY dell'UCS corrente. Per il secondo punto sul piano, occorre specificare sia il secondo che l'ultimo punto sul piano di tranciatura. Poi si può scegliere: o il punto sul lato desiderato o di mantenere entrambi i lati. Se si sceglie "oggetto piano", questo allinea il piano di taglio ad un piano che contiene gli oggetti da selezionare. Ad esempio un cerchio, un'ellisse, un arco circolare o ellittico, una spline bidimensionale o un segmento di polilinea bidimensionale. Selezionare quello prescelto: cerchio, ellisse, arco, spline 2" o polilinea 2". Quindi specificare l'oggetto da utilizzare per l'allineamento.
Realizzare un oggetto bidimensionale
Una volta sezionato l'oggetto 3D, lo si può modificare in bidimensionale. Innanzitutto bisogna visualizzarlo come prospetto frontale rispetto alla sezione realizzata. Poi bisogna adoperare il comando GEOMPIATTA, che consente di mostrare l'aspetto bidimensionale di un oggetto tridimensionale. Basta scrivere il comando GEOMPIATTA nella riga di comando. All'invio si verificherà l'apertura della relativa finestra. A questo punto, vi si può inserire il blocco della sezione 3D. In seguito, con il tasto "Esplodi", si potrà modificare il blocco rendendolo bidimensionale.
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Consigli
- Ricordarsi che con Trancia 3D si può tagliare un oggetto alla volta.