Per riuscire a recuperare i Torrent da inserire poi nella SeedBox basterà semplicemente scaricarli da Internet, magari con l'ausilio di un tracker per velocizzare le operazioni. I tracker, infatti, sono importanti per l?indicizzazione del torrent, in quanto incidono sulla velocità- Funzionano con qualsiasi ?client? e la procedura che consente di aggiungerli non risulta molto difficile perché è standardizzata. In particolare, può essere vantaggioso utilizzare un tracker privato, come ormai è consuetudine tra coloro che sfruttano regolarmente una Seedbox, perché le prestazioni, in termini di velocità, sono superiori. Un buon tracker privato italiano può essere Blackphoenix, ma utilizzando un comune motore di ricerca, potrete trovare molto facilmente delle liste contenti dei nomi altrettanto affidabili.