Come velocizzare la connessione Wi-Fi con i notebook
Introduzione
L'epoca in cui ci troviamo è quella della tecnologia. Per questo motivo, possiamo affermare che il computer e le connessioni ad internet rivestono un ruolo fondamentale nella nostra società. Parlando di computer, nello specifico di quelli portatili come il netbook, il notebook e l'ultrabook, essi devono gran parte della loro funzionalità alla rete internet. Questi dispositivi, quindi, presentano uno scarso utilizzo se devono agire in modalità offline oppure locale. Pertanto, nella guida sottostante andremo a specificare come fare per velocizzare la connessione wi-fi accuratamente, mediante i notebook, facendo in modo che l'internauta di turno possa sfruttare il proprio device nel migliore dei modi.
Per prima cosa è necessario accertarsi se il problema è legato alla qualità del segnale
La prima operazione da mettere in pratica, per assicurarsi che il problema non sia proprio il segnale, è quella di posizionare il notebook nell'estrema vicinanza del router. Nel caso in cui da questo si dovesse dedurre che la situazione va migliorando, allora deve essere esteso il segnale wi-fi. Tutto questo può essere effettuato mediante un Range extender, che è facilmente reperibile su internet e presenta dei prezzi modici. Un'altra soluzione attuabile è l'utilizzo dello Speed test, che andrà a testare la velocità di download e di upload dell'Internet provider che si ha nella propria abitazione. Inoltre, nel caso in cui i valori che emergono non sono quelli avuti al momento del contratto, si può contattare il gestore ed avere delucidazioni in merito a ciò.
In secondo luogo occorre verificare se il problema risiede nel dispositivo stesso
Se il problema non dovesse essere la connessione ma la rete risulta comunque lenta, è preferibile andare a capire il problema direttamente sul notebook. Quindi occorre recarsi nel Centro di rete e condivisione, successivamente, con il tasto destro del mouse si deve cercare la propria connessione, per poi cliccare su Proprietà. Giunti a questo punto, si deve selezionare la dicitura Configura e Risparmio energetico, per poi rimuovere la spunta a Consenti al computer di spegnere il dispositivo per il risparmio energia. In buona sostanza, questo servirà a dare un maggior sfogo alla connessione, oltre ad evitare che si spenga quando il dispositivo è in modalità stand-by.
Si possono modificare i Dns, optando per quelli che consentono di navigare più velocemente
Modificare i Dns può rappresentare una soluzione alternativa al problema. Per Dns si intende il sistema dei nomi di dominio, o in poche parole, si basa su un serie di indirizzi numerici che corrispondono a certi siti internet. Quindi se uno deve collegarsi ad un sito web, non è necessario digitare il codice corrispondente. Questi parametri, in ogni caso, possono essere cambiati. Si può anche utilizzare il programma Namebench, il quale, una volta attivato, ha come richiesta i Dns più importanti ed i Dns regionali. Inoltre chiede anche che essi non presentino delle censure. Deve essere impostata la nazione ed il browser che si utilizza, e successivamente dovrebbe partire il test che rivelerà quali siano i Dns maggiormente veloci, in modo tale che si potrà andare nelle proprietà di connessione, per poi scegliere il protocollo TCP-IP che al suo interno presenta la dicitura "Utilizza i seguenti indirizzi Dns". A seguire si deve cliccare il Primario ed il Secondario, inserendo i valori.
Mediante il Dns jumper vengono individuati i migliori Dns, oltre ad essere modificati nel device
Un altro metodo è il cosiddetto Dns jumper, il quale individua i migliori Dns e li imposta automaticamente nel dispositivo che si utilizza. Tuttavia è necessario affermare che, nel caso in cui si ha Windows Xp oppure Vista come sistema operativo, le connessioni che si possono attivare sono al massimo dieci. Esse, però, possono essere aumentate con il software TCP-Z Free. In definitiva questo programma va a modificare i Dns, e sblocca la quantità di connessioni. Successivamente si dovrà utilizzare il browser, per il caricamento delle pagine e degli javascript.
Consigli
- Evitate i tool "All in one": è meglio sapere passo passo cosa si sta facendo alla propria connessione!