Come verificare se un dominio è libero
Introduzione
Il mondo di Internet ci offre ogni giorno miriadi di possibilità. Si tratta di una realtà in continua evoluzione, grazie alla quale possiamo raggiungere i luoghi più lontani con un semplice click. Al giorno d'oggi avere un sito web è ormai di vitale importanza per far conoscere la propria attività professionale. In una pagina di questo tipo si possono inserire diverse informazioni a seconda del servizio che viene offerto. Un sito aziendale o appartenente ad un privato presenta un suo indirizzo URL e viene riconosciuto come dominio. Si tratta di un nome compreso tra il www. E il tipo di sito web, che può essere .it o .com, o anche .org. Quando si crea un sito, bisogna accertarsi che il dominio non sia già presente come risultato nei motori di ricerca. Nella presente guida vedremo nello specifico come verificare se un dominio è libero. Si tratta di una procedura estremamente semplice che si effettua online con l'ausilio di specifici strumenti. Andiamo a scoprire come fare.
Occorrente
- PC
- Connessione ad Internet
- Dominio da registrare
Scegliere tra un dominio a pagamento o un servizio di hosting gratuito
Un dominio Internet è anzitutto uno spazio che possiamo affittare nel Web. Per ottenerlo, abbiamo a disposizione due alternative. La prima consiste nel chiedere "ospitalità" ad un host, ossia un gestore che ci offre una sorta di alloggio in rete. Il servizio di hosting è generalmente gratuito. La seconda modalità per aprire un proprio sito comporta il pagamento di una quota. A tal proposito, andremmo a versare una somma annuale che permetta di registrare il nostro dominio e mantenerlo attivo ogni anno. In questo modo lo salveremmo dalla chiusura. Prima ancora di verificare se un dominio è libero, dobbiamo quindi scegliere tra un abbonamento annuale a pagamento o un servizio di hosting gratuito. La soluzione più comoda sarebbe l'hosting, sebbene si tratti di una formula poco adatta ai siti aziendali. Questo tipo di spazio si presta meglio ad indirizzi come i blog. Pertanto, per un sito professionale è consigliabile ricorrere alla formula di registrazione senza host.
Ricorrere a DomainsBot
Una volta appurato che il modo migliore per avere un sito completo e professionale è scegliere un dominio a pagamento, procediamo con la creazione del nostro indirizzo. Prima di procedere con la sua pubblicazione in rete, dobbiamo verificare se il dominio in questione è libero. A tal proposito ci aiuta una risorsa online davvero semplice da usare come DomainsBot. Rechiamoci nel sito https://domainsbot.com/ e scorriamo la schermata principale. Ad un certo punto dovremmo trovare un riquadro di ricerca. Al suo intero possiamo leggere la scritta "Type in a domain or keyword". Qui scriveremo il nome del dominio che intendiamo aprire. Confermiamo la nostra richiesta con un click sul pulsante "Search". Ci verranno indicati tanti risultati diversi con vari domini. Scegliamo quello che ci convince di più e clicchiamoci sopra. Apriremo così una finestrella con tutti i gestori che ci offrono il loro spazio a pagamento per il nostro sito. Una volta trovato il nostro preferito, clicchiamo su "Buy". Uno dei migliori è www.register.it, che ci offre un abbonamento gratuito per il primo anno se scegliamo l'estensione .it per il nostro sito web.
Effettuare la verifica su Keliweb
Per verificare se un dominio è libero in modo semplice e veloce, possiamo sfruttare un sito web italiano. Colleghiamoci all'indirizzo https://www.keliweb.it/domini/registrazione-dominio.php e troveremo un valido aiuto. Dalla schermata principale, clicchiamo sulla sezione "Domini". Apriremo così una barra di ricerca intitolata "Verifica dominio". Digitiamo l'URL che vogliamo controllare, quindi confermiamo con un click sul tasto di colore viola "Cerca". Qualora il dominio da noi indicato al momento della ricerca risultasse libero, allora potremo iniziare con la sua registrazione. In caso contrario ci vedremo costretti ad indicare un indirrizzo diverso. Troveremo qualche utilissimo spunto all'indirizzo https://www.keliweb.it/domini/nuovi-gtld/. Qui ci verranno indicate delle estensioni specifiche. Scorriamo l'elenco e sicuramente troveremo quella che meglio rappresenta la nostra attività.
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Consigli
- Evitare domini dal nome troppo complicato e scegliere l'estensione che meglio rappresenta la propria attività o servizio offerti.
- Se un dominio risulta già occupato, si può semplicemente cmabiare la sua estensione, senza necessariamente pensare a un nome differente.