Come aumentare le porte lan dal proprio router
Introduzione
Oggi sono parecchi le persone che hanno nella propria abitazione svariati apparati da collegare al proprio router. Tra computer, stampanti da condividere e molto altro, infatti, a volte ci si rende conto che le quattro porte dello stesso dispositivo non sono più sufficienti. Per questo motivo è necessario mettere in atto uno stratagemma per bypassare il problema. Questa guida può, in questo caso, esserti d'aiuto a risolvere il problema di aumentare le porte LAN. Vediamo, dunque, come è necessario procedere.
Occorrente
- computer
- 2 router
- switch
- cavi Ethernet, cavi alimentazione, cavi LAN
Utilizzare uno switch o un vecchio router
Nel caso in cui le quattro porte del proprio router non sono più sufficienti, in quanto nella propria abitazione sono presenti più di un computer, ed oltre ad essi ci sono anche delle stampanti, degli scanner o quant'altro che si desidera condividere, ci si sarà resi conto che, per raggiungere l'obiettivo prefissato, anch'essi devono occupare una porta LAN del router. Come si sa, infatti, ogni computer occupa già una porta LAN. Per venire incontro all'utente che si trova in queste condizioni e per sopperire a questa mancanza, può tornare molto comodo l'utilizzo di uno switch, oppure l'uso di un vecchio router.
Utilizzare uno switch
Lo switch non è altro che un apparecchio che ha la funzione di fare da moltiplicatore di porte. Infatti, in esso esistono svariate prese LAN (generalmente sono cinque nei più economici), una delle quali viene utilizzata per collegarlo al router e le restanti sono sfruttate per connettere altrettanti apparati, come se venissero collegati al router medesimo. Esternamente è simile al router stesso, con dei LED che indicano se è alimentato o meno e se sono presenti delle porte occupate. Sulla parte posteriore, invece, è presente la presa dove deve essere inserito lo spinotto dell'alimentatore, ed altre quattro porte Ethernet per collegarci gli altri apparati della rete LAN.
Utilizzare un vecchio router
In commercio esistono svariati dispositivi switch, facilmente reperibili nei comuni negozi di elettronica o di computer. Tuttavia se non si ha intenzione di procedere ad alcun acquisto, l'alternativa è quella di utilizzare un vecchio router, che preferibilmente non viene più utilizzato. Con le opportune configurazioni, il risultato finale sarà lo stesso dello switch. Vediamo, a seguire, come bisogna comportarci per trasformare un vecchio router in un amplificatore di porte LAN.
Collegare il cavo Ethernet alla presa
Per prima cosa, è necessario collegare il cavo Ethernet alla presa, esclusivamente sul router che si intende utilizzare (ossia sul nuovo router). Dopo aver effettuato il collegamento all'alimentazione elettrica, occorre collegare i due router tramite le rispettive porte presenti su di essi ed avvalendosi di un cavo LAN. Successivamente, bisogna collegare, tramite LAN, il computer al router "secondario" che farà da espansione (router vecchio), per poi digitare nella barra degli indirizzi il codice 192.168.1.1. Una volta fatto questo genere di operazione, è necessario andare a digitare il nome utente e la password.
Aprire la scheda WAN e individuare la casella "Modalità"
Nell'interfaccia del router, che varia da modem a modem, è necessario aprire la scheda WAN ed una volta individuata la casella "Modalità" (ossia "Mode"), è opportuno selezionare la funzionalità "Bridge". Quest'ultima parola sta per "Ponte", come la funzione che deve svolgere il router secondario. Successivamente, occorre aprire la scheda LAN, alla voce DHCP, per poi impostare "Relay" ed inserire come server remoto DHCP 192.168.1.1. Sempre nella medesima scheda, sotto la dicitura TCP/IP è necessario modificare l'indirizzo IP, modificando esclusivamente l'ultimo numero (in questo caso l'uno) con un altro a proprio piacimento.
Accendere entrambi i router collegati a vicenda mediante LAN
Il prossimo procedimento da effettuare consiste nell'accendere entrambi i router, collegati a vicenda mediante LAN. Inoltre, nel caso in cui tale procedimento è stato effettuato in maniera corretta, si dovrebbe visualizzare il codice 192.168.1.1 sul modem principale e 192.168.1.30 su quello secondario. La cifra 30 presente sul codice associato all'indirizzo IP del secondo modem è il numero che è stato scelto a proprio piacimento nel precedente passo di questa guida. A questo punto, si può provare a collegare entrambi i computer (o qualsiasi altro dispositivo) alle porte LAN dei due router, ed entrambi dovrebbero essere in grado di connettersi alla rete. In questa maniera, pertanto, si avrà raddoppiato il numero delle porte disponibili.