Come costruire uno stabilizzatore economico
Introduzione
Chi è appassionato di filmati amatoriali e adora fare piccoli film domestici o anche semiprofessionali, sa quanto è importante avere gli strumenti giusti per poter realizzare filmati di buona qualità. Le "videocamere" a basso costo oggi giorno raramente possiedono degli "stabilizzatori interni" che riducono i movimenti e le imperfezioni di una ripresa, quindi può capitare che, riguardando i nostri video, ci rendiamo conto di non avere una mano molto "ferma". Ma questo può accadere sia ai principianti che a persone più esperte nel campo. Quindi bisogna costruire un piccolo ed economico "stabilizzatore" casalingo, sarà più facile per tutti apprezzare le nostre riprese! Basta seguire tutti i passi della guida, ed il gioco è fatto. Mettiamoci quindi all'opera e vediamo come costruire uno stabilizzatore economico.
Occorrente
- Una vite
- Del filo (va bene anche lo spago)
- Una rondella
Innanzitutto prendi un pezzo di spago e taglialo in modo che la sua lunghezza risulti essere pari alla distanza tra il tuo piede e la videocamera. Mentre prendi le misure assicurati che il filo rimanga teso, altrimenti il tuo stabilizzatore risulterebbe inutile allo scopo. Poi lega un capo dello spago ad una vite, che successivamente dovrai avvitare al foro per il treppiede della tua videocamera. Cerca di posizionare tutto nel modo più preciso possibile. In questo campo lavorativo, bisogna essere molto attenti ai particolari e cercare di controllare lo stress. Fate attenzione a non commettere errori. Ora possiamo passare alla seconda parte della guida.
All'altro capo del filo ora lega una "rondella" di medie dimensioni. Arrivati a questo punto il tuo stabilizzatore è pronto per essere utilizzato. Durante le riprese devi posizionare la rondella sotto al tuo piede: in questo modo lo spago rimarrà teso permettendoti delle riprese più sicure ed eliminando i fastidiosi movimenti verticali che potevano rovinare il tuo video. Ovviamente con la pratica e col tempo si diventa dei veri esperti, quindi non bisogna andare di fretta ci vuole il suo tempo. È un lavoro che deve piacere per poter essere praticato. Adesso possiamo passare alla terza ed ultima parte della nostra guida.
Con queste semplici istruzioni abbiamo risolto il nostro problema, con dei semplici e comodi oggetti della casa (spago, vite e rondella sono facili da trasportare, possono entrare anche nelle tue tasche!). Si possono utilizzare ogni volta che ti viene in mente di fare nuove riprese. E tutto questo ti costerà meno di un euro! Cosa aspetti ancora metti in pratica tutti i consigli della guida, e spiega anche ai tuoi amici o collaboratori, come fare, fai leggere loro la guida ti ringrazieranno sicuramente.
Realizzare uno stabilizzatore richiede davvero poco tempo e qualche piccola abilità manuale per svolgere al meglio il compito. Seguendo le istruzioni di questa guida potrete realizzare qualcosa di economico ma che faccia comunque al caso vostro, rendendo le vostre riprese ancora più perfette e saranno ammirate da tutti coloro a cui farete vedere i vostri filmati. Non mi resta quindi che augurarvi un Buon Lavoro!
Alla prossima.